Manuela Karin Knaut

Non mi piacciono ancora i fiori (pittura astratta)

2020

Le opere stratificate e pittoriche della pittrice astratta Manuela Karin Knaut, con sede a Braunschweig, in Germania, sono in bilico tra il derelitto e il prezioso. La loro incerta immobilità - un'istantanea congelata di un tenue equilibrio in un mondo caotico - evoca qualcosa di antico e fugace allo stesso tempo: una celebrazione di relazioni inaspettate tra texture, gesti, colori e linee. Knaut ha conseguito il Master of Arts in Fine Art presso l'Università di Witswatersrand a Johannesburg, in Sudafrica, e la BA in Educazione Artistica presso la Justus-Liebig-Universität Gießen. Ha studiato belle arti e pittura alla Scuola di Belle Arti di Braunschweig. È membro di diverse organizzazioni internazionali di artisti, tra cui il Bund Bildender Künstler (Associazione tedesca degli artisti visivi), l'Association Internationale des Arts Plastiques e il Visual Arts Network of South Africa (VANSA). Knaut ha esposto ampiamente in Germania e in Sudafrica e il suo lavoro è stato presentato in diverse fiere d'arte contemporanea, tra cui The Other Art Fair a Londra. L'approccio intuitivo e stratificato che la Knaut apporta ai suoi dipinti riecheggia il suo desiderio di uscire dalla sua zona di comfort, mentalmente e fisicamente. La sua ricerca di un linguaggio visivo poliritmico, in cui una moltitudine di colori, texture e materiali si mescolano, è informata dai suoi ampi viaggi nel mondo. È ispirata dalle storie delle persone che incontra e da quelle che definisce le "affascinanti imperfezioni" dei luoghi che visita: le superfici fatiscenti dei muri urbani o l'abbondanza colorata e l'energia caotica della vita di strada. Così come cerca di confrontarsi con gli aspetti indomiti della sua esistenza al di fuori dello studio, Knaut si sforza di portare lo stesso senso di avventura e incertezza in ognuno dei suoi dipinti. La tensione che si crea tra questa dualità, tra ciò che viene scelto e ciò che è inaspettato, è il cuore dell'opera.