La chiatta del fiume
Penna e inchiostro su carta su carta vergata, montato in un tamburo inglese, 1810 ca.
Senza segno
Condizioni: Lievi macchie di sole sul foglio e sulla montatura della finestra (vedi foto).
Dimensioni immagine/foglio: 5 1/4 x 6 11/16 pollici
Vista: : 5-3/4 x 7-1/4"
Telaio: 13-3/8 x 14-3/8"
Provenienza: Colnaghi, Londra (vedi foto dell'etichetta)
David Cox (29 aprile 1783 - 7 giugno 1859) è stato un pittore paesaggista inglese, uno dei membri più importanti della Scuola di Birmingham e un precursore dell'Impressionismo.
An He è considerato uno dei più grandi pittori di paesaggi inglesi e una delle figure principali dell'età d'oro dell'acquerello inglese.
Sebbene sia conosciuto soprattutto per le sue opere ad acquerello, verso la fine della sua carriera dipinse anche più di 300 opere a olio, oggi considerate "uno dei più grandi, ma meno riconosciuti, successi di qualsiasi pittore britannico".
Anche suo figlio, David Cox the Younger (1809-1885), fu un artista di successo.
La prima vita a Birmingham, 1783-1804
La casa natale di Samuel Cox a Deritend, Birmingham, illustrata da Samuel Lines
Cox nacque il 29 aprile 1783 a Heath Mill Lane a Deritend, un sobborgo industriale di Birmingham. Suo padre era un fabbro e un imbianchino di cui non si sa molto, se non che forniva componenti come baionette e canne al commercio di armi di Birmingham. La madre di Cox era figlia di un agricoltore e mugnaio di Small Heath, a est di Birmingham. I primi biografi riportano che "aveva avuto un'istruzione migliore di quella del padre ed era una donna di intelligenza e forza di carattere superiori". Inizialmente ci si aspettava che Cox seguisse il padre nel commercio dei metalli e si occupasse della sua fucina, ma la sua mancanza di forza fisica spinse la famiglia a cercare opportunità per sviluppare il suo interesse per l'arte, che si dice sia emerso per la prima volta quando il giovane Cox iniziò a dipingere aquiloni di carta mentre si stava riprendendo da una gamba rotta.
Alla fine del XVIII secolo Birmingham aveva sviluppato una rete di accademie private per l'insegnamento del disegno e della pittura, istituite per sostenere le esigenze dei produttori di beni metallici di lusso della città, ma anche per incoraggiare l'educazione alle belle arti e per alimentare la tradizione distintiva dell'arte del paesaggio della Scuola di Birmingham. Inizialmente Cox si iscrisse all'accademia di Joseph Barber in Great Charles Street, dove tra i suoi compagni di corso c'erano l'artista Charles Barber e l'incisore William Radclyffe, che sarebbero diventati importanti amici per tutta la vita.
All'età di circa 15 anni Cox fu apprendista del pittore Albert Fielder di Birmingham, che produceva miniature di ritratti e dipinti per i tappi delle tabacchiere nel suo laboratorio al numero 10 di Parade, nella zona nord-occidentale della città. I primi biografi di Cox riportano che lasciò il suo apprendistato dopo il suicidio di Fielder, e uno riferisce che Cox stesso scoprì il corpo impiccato del suo maestro, ma questa è probabilmente una leggenda, dato che Fielder è registrato al suo indirizzo di Parade già nel 1825. Verso la metà del 1800 Cox fu assunto da William Macready il Vecchio al Birmingham Theatre, inizialmente come assistente per smerigliare i colori e preparare le tele per i pittori di scena, ma a partire dal 1801 dipingeva lui stesso le scenografie e dal 1802 era a capo di una propria squadra di assistenti e veniva citato nella pubblicità delle opere.
Londra, 1804-1814
Nel 1804 Cox ricevette una promessa di lavoro dall'impresario teatrale Philip Astley e si trasferì a Londra, prendendo alloggio al 16 di Bridge Row, Lambeth. Sebbene non riuscisse ad ottenere un impiego presso l'Anfiteatro di Astley, è probabile che avesse già deciso di provare ad affermarsi come artista professionista e, a parte alcune commissioni private per la realizzazione di scenari pittorici, negli anni successivi si concentrò sulla pittura e sull'esposizione di acquerelli. Mentre viveva a Londra, Cox sposò la figlia del suo padrone di casa, Mary Agg e la coppia si trasferì a Dulwich nel 1808.
David Cox Travellers on a Path, matita e lavaggio marrone.
Nel 1805 fece il suo primo di molti viaggi in Galles, con Charles Barber; i suoi primi acquerelli datati risalgono a quest'anno. Nel corso della sua vita fece numerosi viaggi di disegno nelle Home Counties, nel Wales del Nord, nello Yorkshire, nel Derbyshire e nel Devon.
Cox espose regolarmente alla Royal Academy a partire dal 1805. I suoi dipinti non raggiunsero mai prezzi elevati, quindi si guadagnò da vivere principalmente come maestro di disegno. Il suo primo allievo, il colonnello H. H. Windsor (il futuro conte di Plymouth), lo ingaggiò nel 1808 e Cox continuò ad acquisire numerosi altri allievi aristocratici e titolati. An He continuò a scrivere diversi libri, tra cui: Ackermanns' New Drawing Book (1809); A Series of Progressive Lessons (1811); Treatise on Landscape Painting (1813); e Progressive Lessons on Landscape (1816). La nona e ultima edizione della sua serie di Lezioni progressive fu pubblicata nel 1845.
Nel 1810 fu eletto presidente dell'Associated Artists in Water Colour. Nel 1812, in seguito alla scomparsa dell'Associated Artists, fu eletto associato della Society of Painters in Water Colour (la vecchia Water Colour Society). Fu eletto membro della Società nel 1813 e vi espose ogni anno (tranne nel 1815 e nel 1817) fino alla sua morte.
Hereford, 1814-1827
Nell'estate del 1813 Cox fu nominato maestro di disegno del Royal Military College di Farnham, nel Surrey, ma si dimise poco dopo, trovando poca sintonia con l'atmosfera di un'istituzione militare. Poco dopo si candidò ad un annuncio sul giornale per un posto di maestro di disegno presso la Miss Crouchers' School for Young Ladies di Heford e nell'autunno del 1814 si trasferì in città con la famiglia. Cox insegnò nella scuola di Widemarsh Street fino al 1819; il suo sostanzioso stipendio di 100 sterline all'anno richiedeva solo due giorni di lavoro a settimana, lasciando il tempo di dipingere e di prendere allievi privati.
La reputazione di Cox come pittore e insegnante si era consolidata negli anni precedenti, come dimostra la sua elezione a membro della Society of Painters in Water Colours e la sua inclusione nel libro Aqua Pictura di John Hassell del 1813, che affermava di presentare le opere di "tutti i più approvati disegnatori di colori ad acqua". La depressione che accompagnò la fine delle guerre napoleoniche aveva però causato una contrazione del mercato dell'arte e nel 1814 Cox si trovò a corto di denaro, tanto da dover chiedere un prestito a uno dei suoi allievi per pagare il trasferimento a Hereford. Nonostante i vantaggi economici e la vicinanza ai paesaggi del Wales settentrionale e della Wye Valley, il trasferimento ad Anes segnò un arretramento in termini di carriera pittorica: nei primi anni di lontananza da Londra inviò poche opere alla mostra annuale della Society of Painters in Water Colours e solo nel 1823 contribuì nuovamente con più di 20 quadri.
Tra il 1823 e il 1826 ebbe come allievo Joseph Murray Ince.
Londra, 1827-1841
Nel 1826 fece il suo primo viaggio nel continente, in Belgio e nei Paesi Bassi, per poi trasferirsi a Londra l'anno successivo.
Espose per la prima volta con la Birmingham Society of Artists nel 1829 e con la Liverpool Academy nel 1831. Nel 1839, due acquerelli di Cox furono acquistati alla mostra della Old Water Colour Society dal Marchese di Conynha per la Regina Vittoria.
Birmingham, 1841-1859
Greenfield House a Harborne, Birmingham - dove Cox visse dal 1841 fino alla sua morte nel 1859.
Nel maggio del 1840 Cox scrisse a uno dei suoi amici di Birmingham: "Mi sto preparando a fare schizzi a olio e anche a dipingere, ed è mia intenzione trascorrere la maggior parte del tempo a Birmingham per fare pratica". Cox aveva pensato di tornare a dipingere a olio fin dal 1836 e nel 1839 aveva preso lezioni di pittura a olio da William James Müller, al quale era stato presentato dall'amico comune George Arthur Fripp. Tuttavia, l'ostilità tra la Society of Painters in Water Colours e la Royal Academy rendeva difficile per un artista essere riconosciuto per il suo lavoro sia all'acquerello che all'olio a Londra ed è probabile che Cox avrebbe preferito esplorare questo nuovo medium nell'ambiente più favorevole della sua città natale. All'inizio degli anni '40 del XIX secolo, le entrate derivanti dalle vendite dei suoi acquerelli erano sufficienti per permettergli di abbandonare l'attività di disegnatore e nel giugno del 1841 si trasferì con la moglie a Greenfield House ad An Heborne, all'epoca un villaggio nella periferia sud-occidentale di Birmingham. Questa mossa avrebbe permesso di raggiungere i livelli più elevati di libertà e sperimentazione che avrebbero caratterizzato i suoi lavori successivi.
L'anziano Cox ritratto da Samuel Bellin nel 1855.
Ad Harborne, Cox stabilì una routine costante: lavorava ad acquerello al mattino e ad olio nel pomeriggio. An He si recava a Londra ogni primavera per assistere alle principali mostre, seguite da una o più escursioni di disegno, continuando lo schema che aveva stabilito negli anni '30 del XIX secolo. A partire dal 1844 questi tour si trasformarono in un viaggio annuale a Betws-y-Coed, nel Galles settentrionale, per lavorare all'aperto sia con l'olio che con l'acquerello, diventando gradualmente il fulcro di una colonia estiva annuale di artisti che continuò fino al 1856 con Cox come "genio presiedente".
L'esperienza di Cox nel cercare di esporre i suoi oli a Londra fu breve e senza successo: nel 1842 fece la sua unica presentazione alla Society of British Artists; un olio fu esposto alla British Institution e alla Royal Academy nel 1843; e due oli furono esposti alla Royal Academy nel 1844 - gli ultimi che sarebbero stati esposti a Londra durante la sua vita.
Cox espone regolarmente alla Birmingham Society of Arts e alla successiva Birmingham Society of Artists, diventandone membro nel 1842.
Il 12 giugno 1853 Cox fu colpito da un ictus che lo paralizzò temporaneamente e compromise in modo permanente la vista, la memoria e la coordinazione.
Nel 1857, tuttavia, la sua vista si era deteriorata. Nel 1858 la Conversazione Society Hampstead organizzò una mostra delle sue opere e nel 1859 si tenne una mostra retrospettiva presso la German Gallery di Bond Street, a Londra. Cox morì alcuni mesi dopo. Fu sepolto nel cimitero di St Peters, Harborne, Birmingham, sotto un castagno, insieme alla moglie Mary.
Lavoro
I primi lavori
Nella primavera del 1811 Cox realizzò un piccolo numero di opere notevoli a olio durante una visita a Hastings con la sua famiglia. Non si sa perché all'epoca non abbia continuato a lavorare con questo mezzo, ma i cinque esemplari superstiti conosciuti sono stati descritti nel 1969 come "sicuramente alcuni dei più brillanti esempi del genere in Inghilterra".
Lavoro maturo
Cox raggiunse la maturità artistica dopo il suo trasferimento a Hereford nel 1814. Anche se solo due acquerelli importanti possono essere attribuiti con certezza al periodo tra l'arrivo di Cox in città e la fine del decennio, entrambi - Butcher's Row, Hereford del 1815 e Lugg Meadows, vicino a Hereford del 1817 - segnano dei progressi rispetto al suo lavoro precedente.
Lavori successivi
I lavori successivi di Cox, realizzati dopo il suo trasferimento a Birmingham nel 1841, sono caratterizzati da semplificazione, astrazione e riduzione dei dettagli. La sua arte del periodo combinava l'ampiezza e il peso caratteristici della precedente scuola inglese di acquerelli, insieme a un'audacia e a una libertà di espressione paragonabili al successivo impressionismo. La sua preoccupazione di catturare la natura fugace del tempo, dell'atmosfera e della luce era simile a quella di John Constable, ma Cox si distingueva dall'attenzione del pittore più anziano per la cattura dei dettagli materiali, impiegando invece un alto grado di generalizzazione e un'attenzione all'effetto complessivo.
La ricerca del carattere piuttosto che della precisione nella rappresentazione della natura era una caratteristica consolidata della Scuola di Birmingham di paesaggisti a cui Cox era stato associato all'inizio della sua vita, e già nel 1810 il lavoro di Cox era stato criticato per la sua "abbozzatura della finitura" e la "torbida confusione degli oggetti", che si riteneva tradissero "la grossolanità della pittura di scena". Negli anni '40 e '50 del XIX secolo Cox portò questa "maniera particolare" a nuovi estremi, incorporando le tecniche del bozzetto nelle sue opere finite in misura molto maggiore.
La tecnica dell'acquerello di Cox degli anni '40 del XIX secolo era sufficientemente diversa dai suoi metodi precedenti da dover essere spiegata al figlio nel 1842, nonostante il fatto che il figlio lo avesse aiutato a insegnare e a dipingere fin dal 1827. Anche i materiali utilizzati per le sue opere successive ad acquerello differiscono dai periodi precedenti: An He utilizza il gesso nero al posto della matita di grafite come mezzo di disegno principale e la carta da imballaggio "scozzese", ruvida e assorbente, per la quale è diventato famoso; entrambi questi elementi sono legati allo sviluppo di uno stile più grezzo e libero.
Influenza e eredità
Negli anni '40 del XIX secolo Cox, insieme a Peter de Wint e Copley Fielding, fu riconosciuto come una delle figure di spicco dello stile di acquerello paesaggistico inglese della prima metà del XIX secolo. Questo giudizio è stato complicato dalla reazione allo stile più grezzo e audace delle successive opere di Cox a Birmingham, che sono state ampiamente ignorate o condannate. Mentre De Wint e Fielding stavano essenzialmente continuando una tradizione consolidata, Cox ne stava creando una nuova.
Ben prima della sua morte emerse un gruppo di giovani artisti che lavoravano nello stile dell'acquerello di Cox, tra cui William Bennetts, David Hall McKewwan e il figlio di Cox, David Cox & Son. Nel 1850 Bennetts, in particolare, era stato riconosciuto come "forse il più distinto tra i pittori di paesaggi" per il suo stile vigoroso e deciso, simile a quello di Cox. Questi primi seguaci si sono concentrati sull'esempio dei primi lavori più moderati di Cox e si sono tenuti alla larga da quelli che allora erano considerati gli eccessi degli ultimi anni di Cox. In un periodo dominato dal paesaggio pittoresco elegante e dettagliato, tuttavia, furono ancora condannati da pubblicazioni come The Spectator come "la scuola 'blottesque'" e non riuscirono ad affermarsi come movimento coeso.
John Ruskin nel 1857 condannò l'opera della Society of Painters in Water-colours come "una sorta di arte in vaso, di sapore gradevole, sopportabile e tassabile come una merce brevettata", escludendo solo l'ultima opera di Cox, a proposito della quale scrisse "non c'è nessun altro paesaggio che si avvicini a queste opere di David Cox in semplicità o serietà".
Un libro del 1881, A Biography of David Cox: With Remarks on His Works and Genius, era basato su un manoscritto dell'amico di Cox, William Hall, edito e ampliato da John Thackray Bunce, editore del Birmingham Daily Post.
Ci sono due targhe blu che lo commemorano al 116 di Greenfield Road, Harborne, Birmingham, e al 34 di Foxley Road, Kennington, Londra, SW9, dove visse dal 1827. Si può vedere anche alla mostra di David Cox a Birmingham.
Tra i suoi allievi c'era l'artista architettonico di Birmingham Allen Edward Everitt (1824-1882).
Un busto di Cox si trova nella galleria della Royal Birmingham Society of Artists.
Collezioni pubbliche
Molte delle sue opere si trovano al Birmingham Museum & Art Gallery, donate da Joseph Henry Nettlefold, a condizione che fosse aperto di domenica. Le sue opere sono conservate anche al Louvre, al British Museum, alla Tate Gallery, al Victoria and Albert Museum e a Manchester, Newcastle, Liverpool, Edimburgo, Oxford e Cambridge. La Lady Lever Art Gallery, a Port Sunlight, espone una serie di acquerelli di Cox acquistati dalla Lever tramite James Orrock. Alcuni di essi sono stati confermati come falsi. Le collezioni americane che conservano le opere di Cox includono il Metropolitan Museum of Art, la National Gallery of Art, il Fine Arts Museums of San Francisco, il Cleveland Art Museum, il Fogg Art Museum, la Rhode Island School of Design, l'High Museum of Art di Atlanta, il Princeton University Art Museum e la Huntington Library.
Nel 1983, una mostra per celebrare il bicentenario della nascita dell'artista fu organizzata dal Birmingham Museums and Art Gallery e curata da Stephen Wildman. Nello stesso anno la mostra è stata trasferita al Victoria and Albert Museum di Londra. Una mostra delle sue opere si è tenuta presso lo Yale Center for British Art negli Stati Uniti nel 2008 ed è stata poi trasferita a Birmingham nel 2009.
Per gentile concessione di Wikipedia