Sabine Weiss

Petite gitane e Manitas de Plata, Saintes-Maries-de-la-mer

1960

Sabine Weiss è nata in Svizzera nel 1924. Nel 1942 si chiese cosa fare della sua vita e decise di diventare fotografa perché era ciò che amava. La madre di Weiss le mostrava le gallerie d'arte e le chiese romane fin da piccola e il padre ricercatore-chimico amava vederla stampare le sue piccole foto con le risorse disponibili all'epoca.

Dal 1942 al 1945, Weiss fu apprendista presso Boissonnas a Ginevra, casa di una dinastia di fotografi. Nel 1945 si trasferì in uno studio a Ginevra, ma nel 1946 Weiss decise di lasciare la sua città d'infanzia per vivere a Parigi. Sapeva che non si poteva tornare indietro. Weiss chiese al fotografo tedesco Willy Maywald di diventare il suo assistente. Nel 1949, Weiss incontrò il pittore Hugh Weiss e capì subito che avrebbe trascorso la sua vita con lui. Weiss ha lasciato Maywald e ha imparato il suo mestiere e ha iniziato una lunga carriera, sperimentando la moda, il fotogiornalismo, la pubblicità e tutto il resto.

Nel tempo libero, Weiss amava immortalare la profondità dell'uomo in tutta semplicità. Le sue fotografie commossero Edward Steichen quando stava preparando la sua grande mostra "La famiglia dell'uomo" e decise di presentare tre delle sue immagini.

Negli ultimi anni, Sabine Weiss ha dedicato il suo tempo a mostre che mettono in mostra il lato umanista del suo lavoro, perché significa molto per lei.

(Biografia fornita da Peter Fetterman Gallery)