Peter Brown

Grano e nuvole, Wray, Colorado

2005

Peter Brown ha fotografato il paesaggio aperto e le piccole città delle High Plains negli ultimi trent'anni. Vive a Houston con sua moglie Jill Fryar. Collabora spesso con scrittori ed è autore di Seasons of Light, con Denise Levertov, On The Plains, con Kathleen Norris, West of Last Chance con Kent Haruf, Habiter L'Ouest con John Brinckerhoff Jackson e Hometown Texas, con Joe Holley. Una versione in lingua inglese di Habiter L'Ouest (To Live in the West) sarà pubblicata nel 2019. Le sue opere sono state collezionate ed esposte in diversi musei, tra cui la Menil Collection di Houston, il Museum of Fine Arts di Houston, il Museum of Modern Art di New York, il Los Angeles County Museum of Art, il Getty Museum, l'Amon Carter Museum, lo Stanford Museum e il San Francisco Museum of Modern Art, tra gli altri. Ha ricevuto un Individual Artist's Fellowship dal National Endowment for Arts, l'Alfred Eisenstaedt Award, il Dorothea Lange-Paul Taylor Prize, l'Imogen Cunningham Award e sovvenzioni dalla Graham Foundation e dalla Arts Alliance of Houston. Le fotografie e gli scritti di Brown sono apparsi in molte riviste, tra cui Harpers, DoubleTake, Life, PDN, The New Yorker, Aperture, American Photographer, Texas Monthly, 5280, The New York Times Magazine e SPOT. Ha conseguito una laurea in English e un MFA in Arte presso l'Università di Stanford e ha insegnato sia a Stanford che alla Rice, dove ora insegna alla Glasscock School. È stato nominato fotografo/educatore dell'anno dallo Houston Center for Photography e ha ricevuto il premio inaugurale Glasscock School Teaching Prize. Nel 2014 è stata creata e intitolata in suo onore una galleria d'arte presso la Glasscock School. È un membro fondatore dello Houston Center for Photography, di cui è membro del Consiglio consultivo, e ha fatto parte dell'Art Board del FotoFest e dell'Hirsch Library Board del MFAH. Attualmente è membro del comitato consultivo della Glasscock School. Il 3 novembre 2008 il sindaco di Houston ha dichiarato il "Peter Brown Day" in riconoscimento del suo servizio alle arti.