Masakazu Kobayashi

Fiocco bianco

1998

Nelle loro collaborazioni, Masakazu Kobayashi e sua moglie, Naomi Kobayashi, hanno generalmente creato opere individuali che sono state installate insieme. Kobayashi ha spiegato: "Queste opere esprimono una visione condivisa e temi comuni come la tranquillità della natura, l'infinità dell'universo e lo spirito giapponese. Io e Naomi lavoriamo con le fibre perché i materiali naturali sono integri, delicati e flessibili. Nel mio lavoro, cerco un equilibrio tra la mia capacità di creatore e l'energia del mondo che mi circonda. Quando riesco a trovare questo equilibrio, le mie opere esistono da sole. Tra le opere che ho creato ci sono progetti che incorporano diversi stili e mettono in risalto i colori primari. Nel creare queste combinazioni, voglio che lo spettatore sperimenti gli accordi risonanti che derivano da ogni elemento dell'opera". Collezioni permanenti e sedi espositive selezionate: Philadelphia Museum of Art, Pennsylvania; Cleveland Museum of Art, Ohio; National Museum of Modern Art, Kyoto, Giappone; Central Museum of Textiles, Lodz, Polonia; Victoria and Albert Museum, Londra, Inghilterra; Israel Museum, Gerusalemme (Textile Magicians - mostra itinerante); National Museum of Art, Osaka, Giappone; American Craft Museum, New York, New York; Losanna, Svizzera (Biennale Internazionale di Arazzi); Mie Prefectural Art Museum, Giappone; Gunma Museum of Modern Art, Giappone (Sound of the Cosmos-2000); Bankfield Museum, Halifax, Inghilterra (Textural-SPACE - mostra itinerante). Destinatario: Premio del Ministero della Cultura e dell'Arte, 2a Triennale Internazionale del Tessile, Lodz, Polonia; Outstanding Award, Concorso Internazionale del Tessile, Kyoto, Giappone; Premio del Museo Nazionale d'Arte Moderna, 1a Mostra Enba, Giappone.