Richard Fox

Ravel in H, IV - 2019 - Scultura in legno di sicomoro, pigmento di terra e pietra arenaria

2019

Lavorando su disegni e schizzi, Fox dà vita al flusso delle sue linee a matita, con la forma e il vuoto di ogni scultura che conferiscono loro un ritmo naturale. Nelle sue opere in legno, Fox dimostra un'abilità unica nella creazione utilizzando il sicomoro e il pigmento naturale; ogni scultura è contorta e tornita, levigata e verniciata per resistere alle variazioni di temperatura e ai cambiamenti di umidità. Utilizzando tecniche derivate da quelle dei costruttori di barche, Fox trasforma il legno in forme intricate ispirate a partiture musicali, come ad esempio Ravel. Ogni sezione è incollata per rendere la struttura visivamente delicata e straordinariamente resistente. Le opere vengono poi fissate a una base di arenaria grazie a un perno e a un'asta in acciaio inossidabile che permettono di ruotarle per ottenere diverse angolazioni di osservazione. "Le sculture richiedono tempo per essere realizzate. Visualizzo uno spazio, un vuoto, e schizzo una forma per riempirlo. Questo per descrivere il processo nella sua forma più semplice. Nell'atto di disegnare, cerco di ottenere una forma che funzioni come un tutt'uno. Le combinazioni di materiali e forme sia nella scultura che nello spazio all'interno delle curve. A questo punto la realizzazione della scultura diventa molto accurata e richiede un'intensa concentrazione. Elaborando angoli, torsioni e curve esatte, c'è pochissimo spazio per gli errori. Poi inizia la scultura, utilizzando una serie di strumenti e abilità sviluppate nel corso degli anni... Ci sono molti processi per realizzare la scultura e tutti hanno richiesto tempo per evolversi. Credo che tra i momenti più soddisfacenti per me ci sia il momento in cui sono da solo, nello studio, e dopo aver completato un'opera, la posiziono sul basamento. Si ha la sensazione di aver intrapreso un lungo viaggio che ora è giunto al termine. Sto guardando qualcosa che non esisteva prima di questo momento. Viene guardato per la prima volta, con tutto ciò che comporta".