Susan Lenz

Due ore in spiaggia

2020

Susan Lenz, artista di Columbia, Carolina del Sud, usa ago e filo per esprimersi. I suoi mandala di fibre e oggetti trovati parlano del desiderio universale di un luogo di appartenenza e di un senso di casa. Lavorando in collaborazione con i suoi materiali, Susan cerca di articolare la memoria accumulata insita negli oggetti scartati. Il suo lavoro parla di moralità e del desiderio di un'eredità duratura. Utilizza multipli di oggetti apparentemente banali per mettere in prospettiva l'abbondanza della vita e la capacità di conservare le cose come per un "giorno di pioggia". Graffette, chiavi, tappi di bottiglia, bottoni, chiodi, cucchiai di plastica e parti di vecchi orologi sono combinati con domino, bobine di film, vecchi giocattoli e decorazioni natalizie. Questi e tanti altri oggetti, spesso vintage, vengono ripetutamente cuciti a mano in motivi meditativi su sezioni di vecchie trapunte, dando una nuova straordinaria vita ad oggetti altrimenti quotidiani. I lavori di Susan sono apparsi in pubblicazioni nazionali, in numerose mostre in giuria e in esposizioni di artigianato, tra cui il Philadelphia Museum of Art Craft Show e lo Smithsonian Craft Show. È stata ospite di programmi televisivi sul quilting artistico e di Palmetto Scene di South Carolina Etv. Le sue opere fanno parte della collezione permanente del Textile Museum di Washington e del McKissick Museum della Carolina del Sud. Susan ha ottenuto borse di studio completamente finanziate per residenze artistiche come il Resident Studio di Anderson, gli Studi di Key West, i Parchi Nazionali di Great Basin, Guadalupe Mountains, Catoctin Mountain e Hot Springs. Le sue installazioni personali sono state allestite in tutto il paese, tra cui il Mesa Contemporary Museum of Art e il Festival of Quilts di Birmingham, in Inghilterra.