Joshua Goode

Grande scultura libera: "Sacrofago di un re romano".

2019

Joshua Goode sta ricercando e sviluppando interpretazioni e manipolazioni storiche mitiche per esporre la malleabilità del nostro passato, presente e futuro. La sua storia alternativa e la sua mitologia conservano i ricordi dell'infanzia nei ranch del Texas, reimmaginando gli oggetti e le immagini della sua giovinezza come antichi manufatti iconici. Avendo studiato storia e lavorato come archeologo in molti scavi reali, Goode conduce scavi in scena in tutto il mondo, lavorando con la comunità come una performance. Gli artefatti costruiti della sua civiltà inventata mescolano fatti e finzione per appropriarsi e distorcere la storia e i miti di ogni regione in cui si trova. I suoi manufatti sono stati esposti in mostre personali in sedi internazionali come il Razliv Museum, St. Pietroburgo (Russia), il Museo Capellades di Barcellona (Spagna), il Museo d'Arte Moderna Zendai di Shanghai (Cina), il Darb 1718 del Cairo (Egitto), la Galleria LaSala di Saragozza (Spagna), la Galerija Miroslav Kraljevic di Zagabria (Croazia), la Gallery Borey di San Pietroburgo (Russia) e il Museo Monichkirchen di Salzwedel (Germania). Goode ha conseguito l'MFA presso la Boston University e ha partecipato a residenze in Russia, Germania, Finlandia, Spagna ed è stato ricercatore in uno scavo archeologico per l'Università di Tubingen nella Grotta di Vogelherd in Germania. Ha ricevuto il Dozier Award dal Dallas Museum of Art e attualmente presiede il Dipartimento di Belle Arti del Tarrant County College di Fort Worth, Texas.