Rod Oneglia

Raccoglitore

2016

Rod si è laureato in Storia dell'Arte al Middlebury College e ha studiato all'Università di Firenze, in Italia, dove si è concentrato sull'arte pre-rinascimentale e rinascimentale. Durante questo periodo, ha sviluppato una profonda affinità, una vera e propria venerazione, per le opere "non-finite" (incomplete) di Michelangelo (Gli schiavi incompiuti, La Pietà Florentine, etc.etc.). Sebbene abbia iniziato a scolpire in ceramica e in marmo, ora lavora esclusivamente con il processo a cera persa e fonde in bronzo. Il suo lavoro si concentra su uno stato di rottura o incompiutezza della figura umana, come se le sculture fossero state perse o sepolte per secoli e recentemente scoperte. Gli arti spezzati e l'astrazione dei corpi vogliono suggerire che le opere sono state sottoposte alle vicissitudini del tempo, al degrado degli elementi e ai danni causati dal dissotterramento. L'uso della contrapposizione ha comunque lo scopo di trasmettere un senso di potere latente.