Sandra Shashou

Scintille di gioia 49 (ceramica)

2019

Le sculture "Broken" di Sandra Shashou non si ispirano alla natura o alla forma umana, ma alla sua esperienza di vita come donna. La porcellana è diventata il suo materiale di scultura, il suo marchio di fabbrica. Crescendo in Brasile è stata circondata da bellissime ceramiche e vetri antichi che appartenevano a sua madre, come quelli di Sèvres e Limoges, vasi di Galle e cristalli di Lalique, e ha sviluppato un occhio e un apprezzamento per questi tesori da collezione. La brutale distruzione di questi preziosi oggetti, profanati al di là di ogni riparazione, implica una tragedia, ma l'opera d'arte riassemblata suggerisce che ha assunto una nuova forma e sta rinascendo. Come filosofia Shashou tratta le rotture e le fratture come parte del caso e del destino della vita umana, parte della nostra storia personale, non qualcosa da mascherare. Broken" fa riferimento alla bravura, al coraggio e alla ricostruzione dopo una devastazione. Shashou è nata a Rio de Janeiro e nel 2000 ha studiato alla City & Guilds of London Art School, dove ha conseguito il BA (Hons) in Pittura. Dopo la laurea le vennero commissionati ritratti da diversi intellettuali e politici britannici di spicco e negli anni successivi ai suoi studi si affermò ampiamente come pittrice. Nel 2013, la sua pratica ha preso una svolta importante verso la scultura. Utilizzando il materiale che la contraddistingue, la porcellana fine frantumata, ha iniziato a produrre una serie di opere mirate e intensamente personali che riflettono la resilienza, la fragilità e il coraggio immutato che sono le vere condizioni dell'amore. Negli ultimi anni Shashou ha esposto a Londra, Parigi, Beirut, Ginevra, Gstaad, St Tropez, Dallas, Miami, NYC e Venezia. È stata esposta ad Art Elysees, Art Beirut, Art Palm Beach, Art Miami, Arte Southampton NY, Armoury Antiques NY, Art15 Olympia London, Sotheby's, Christie's e Phillips e le sono state commissionate sculture pubbliche site-specific negli Stati Uniti, nell'Unione Europea e nel Regno Unito. Le sue opere sono state raccolte in diverse importanti collezioni private.