Shelter Serra

Pistola finta (Beretta), 2017, di Shelter Serra

2017

Shelter Serra è un artista multidisciplinare le cui opere d'arte sondano la risonanza di immagini e oggetti che ha estratto dalla scia della cultura visiva e materiale americana per riesaminarli. Le convincenti sculture di SERRA di prodotti commerciali onnipresenti o iconici rifatti in bronzo, resina, rame o oro, sono repliche vistose di forme riconoscibili. I dipinti di SERRA annunciano allo stesso modo la loro esistenza come riproduzioni di riproduzioni: i Dot Dot Dot, i caratteri copiati a mano, i difetti di stampa imitati, i toni di una fotografia in bianco e nero o i colori vibranti di una termografia, segnalano che il soggetto è stato reso, filtrato attraverso un processo di creazione di immagini utilizzato per un fine particolare. Riproducendo e ricontestualizzando queste immagini e questi oggetti, SERRA esamina i paradigmi culturali che hanno portato alla loro creazione e mercificazione. L'utilità, l'assurdità o la desiderabilità dell'immagine o dell'oggetto di partenza vengono contestate e rivalutate attraverso le deleghe fatte a mano da SERRA. Le sue ricreazioni provocano una considerazione concettuale dello status simbolico assegnato all'originale - alla moda, dispendioso, minaccioso, lussuoso, di bassa lega - e mettono alla prova i limiti o la longevità dell'aura dell'originale. Se la scelta del soggetto di SERRA viene percepita come un commento sulla "roba" che questo paese genera, è lo spettatore a imporre questo sottotesto. Sotto forma di ripresentazioni di prodotti già realizzati o di riproduzioni, le opere d'arte di SERRA hanno una funzione simbolica. Rimandano a un originale e alla cultura che ha dato un significato a quell'originale.