Faile

FAILE Visioni Victoire

2017

Il collettivo artistico Faile è formato da Patrick Miller e Patrick McNeil. Entrambi gli artisti si sono conosciuti a scuola e hanno studiato graphic design. Nel 1999 formano un gruppo con il soprannome di A-Life, sotto il quale (e sotto l'influenza di un giovane Shepard Fairey) iniziano a incollare i loro poster in giro per le grandi città americane. Presto incontrarono quello che sarebbe diventato un terzo membro temporaneo, la giapponese Aiko Nakagawa. Nel 2006 ha lasciato il gruppo per intraprendere la sua carriera da solista e oggi è conosciuta come Lady Aiko. Dopo un arresto, proprio per spargere grano, hanno cambiato il nome del gruppo in Faile (anagramma di A-Life). Poco dopo si erano già creati un'immagine e cominciarono a espandere il loro marchio in altri continenti, appiccicando i loro disegni sulle strade di altre città in Europa e in Asia. Come Obey, questo gruppo si propone di creare una critica sociale, generare interesse artistico e consapevolezza. Faile faceva parte di quel gruppo di giovani artisti emergenti della sottocultura urbana che promuoveva l'arte nelle strade. Con le sue stampe, Faile promuove l'accesso alle opere d'arte al grande pubblico a prezzi accessibili. Iniziarono a lavorare con lo stencil, preferendo questa tecnica perché i loro lavori avrebbero avuto una maggiore durata. Gradualmente l'hanno combinata con la pittura, la tecnica mista e il collage. Grazie alla sua vasta conoscenza delle tecniche di stampa, questi due artisti hanno portato il collage a un altro livello e nelle sue opere si può notare come molti strati stampati siano sovrapposti l'uno all'altro per poi essere strappati, suggerendo gli strati inferiori. Come Mimmo Rotella qualche decennio prima, Faile crea la propria versione della tecnica del decollage. Il lavoro di questi artisti è fortemente influenzato dai fumetti, dai film e dai romanzi. Se osserviamo l'estetica delle loro opere, possiamo notare come questa neo pop art che ci viene presentata rappresenti una versione moderna dell'estetica di Roy Lichtenstein e, come già detto, una tecnica migliorata del decollage di Mimmo Rotella. Tutte le loro opere esplorano il mondo delle contraddizioni e il modo in cui si completano a vicenda, basandosi sulla teoria dello yin-yang. Così gli opposti come l'amore e l'odio, la violenza e la pace o la bellezza e la bruttezza condividono le luci della ribalta nei loro dipinti. I membri di Faile risiedono attualmente a Brooklyn, New York, dove hanno il loro laboratorio. Le loro creazioni attuali esplorano i media, dalla tradizionale tela ad altri più diversi come il legno o il vetro. Hanno anche un'attività molto prolifica, curando le proprie stampe in edizione limitata e creando una propria linea di merchandising. Finora hanno pubblicato quattro libri con le loro opere intitolate "Orange", "Death", "Boredom" e "Lavender". Le loro opere sono riconosciute a livello internazionale e sono state esposte nelle principali gallerie di tutto il mondo. Alcuni di loro sono arrivati a prendere decine di migliaia di euro.