Robert Whitman

Senza titolo, dalla Collezione New York per Stoccolma

1979

Robert Whitman (23 maggio 1935 - 19 gennaio 2024) è stato un artista americano famoso per le sue innovative opere teatrali dei primi anni '60, che mescolavano immagini visive e sonore, attori, film, diapositive e oggetti di scena evocativi. Dalla fine degli anni '60 in poi, ha abbracciato le nuove tecnologie, incorporando i telefoni cellulari nei suoi ultimi lavori. La sua lunga collaborazione con lo scienziato dell'ottica John Forkner è iniziata nel 1971 con un'installazione di specchi, luci e suoni per la mostra Art and Technology del Los Angeles County Museum of Art. Insieme, svilupparono un sistema ottico che creava immagini reali fluttuanti che apparivano e scomparivano in una serie di riflettori angolari da 6 pollici. Robert Whitman ha co-fondato Experiments in Artistics and Technology (E.E.) con gli ingegneri Billy Klüver e Fred Waldhauer e l'artista Robert Rauschenberg, fornendo agli artisti l'accesso alle tecnologie emergenti. È stato l'artista principale del Padiglione Pepsi all'Expo '70 di Osaka, in Giappone, caratterizzato da uno specchio sferico di 90 piedi di diametro che produceva immagini reali dei visitatori appesi a testa in giù. Tra le mostre personali più significative di Whitman figurano quelle al Museum of Modern Art di New York, all'Hudson River Museum e alla Thielska Galleriet di Stoccolma. Ha inoltre tenuto mostre personali presso la galleria PaceWildenstein di New York e ha partecipato a numerose mostre collettive.