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Aristide MaillolFare il bagno - xilografia di Aristide Maillol - Inizio XX secoloInizio del XX secolo
Inizio del XX secolo
Informazioni sull’articolo
Il bagno è una stampa realizzata da Aristide Maillol all'inizio del XX secolo.
Xilografia su carta.
Buone condizioni.
Aristide Maillol, (nato l'8 dicembre 1861, Banyuls-sur-Mer, Francia - morto il 27 settembre 1944, vicino a Banyuls-sur-Mer), scultore, pittore e incisore francese le cui statue monumentali di nudi femminili mostrano un interesse per la massa e una rigorosa analisi formale.
- Creatore:Aristide Maillol (1861-1944, Francese)
- Anno di creazione:Inizio del XX secolo
- Dimensioni:Altezza: 29 cm (11,42 in)Larghezza: 22 cm (8,67 in)Profondità: 1 mm (0,04 in)
- Tecnica:
- Movimento e stile:
- Periodo:
- Cornice:Opzioni disponibili per la cornice
- Condizioni:L'assicurazione può essere richiesta dai clienti come servizio aggiuntivo; contattateci per maggiori informazioni.
- Località della galleria:Roma, IT
- Numero di riferimento:Venditore: T-1514041stDibs: LU650315391252
Aristide Maillol
Aristide Maillol è conosciuto soprattutto per le sue classiche rappresentazioni di figure femminili create con forme astratte e semplificate e linee forti. Nacque a Banyuls-sur-Mer, in Francia, nel 1861 e morì lì nel 1944. Maillol iniziò a dipingere all'età di 14 anni e prese lezioni di disegno al Museo di Perpignan. Nel 1885 fu ammesso alla sezione di pittura e scultura dell'École des Beaux-Arts di Parigi. La sua prima mostra personale di sculture risale al 1902 presso la Galerie Vollard di Parigi, mentre le prime mostre internazionali si tennero nel 1913 a Rotterdam, nei Paesi Bassi, e all'Armory Show negli Stati Uniti. Le sue opere sono state oggetto di una retrospettiva alla Kunsthalle di Basilea, in Svizzera, nel 1933, quando era ancora in vita, e di una postuma nel 1975 al Guggenheim Museum di New York. Le sue sculture, i suoi dipinti, i suoi disegni, le sue opere in terracotta e i suoi arazzi si trovano al Museo Maillol di Parigi, in Francia. Le sue opere si trovano anche nelle collezioni dell'Art Institute of Chicago a Chicago, Illinois; del Museum of Fine Arts di Boston, a Boston, Massachusetts; del Museum of Modern Art di New York e del Musée d'Orsay di Parigi, Francia. Tre delle sue sculture in bronzo sono esposte anche al Metropolitan Opera House di New York.
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Mostra tuttoLa ragazza in rosa - Xilografia di Mino Maccari - metà del XX secolo
Di Mino Maccari
"Ragazza in rosa" è un'opera originale in xilografia realizzata da Mino Maccari (1898-1989).
Firmato a mano in basso a destra a matita e numerato in basso a sinistra, edizione di 7...
Categoria
Metà XX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
Nudo in piedi - xilografia originale su carta rigida- 1976
Standing Nude è un'opera originale realizzata nel 1976 dall'artista spagnolo José A. Benasalvas.
Xilografia originale su carta rigida.
Edizione di 25 stampe. Firmato a mano dall'a...
Categoria
Anni 1970, Moderno, Stampe (nudo)
Materiali
Xilografia
Fuoco - Xilografia originale su carta di Erika Lawson Frimke - 1937
Di Erikma Lawson Frimke
Fire è un'opera originale su carta realizzata nel 1937 circa dall'artista russa Erika Lawson Frimke (1878-1956), firmata a mano in basso a destra a matita.
Lo stato di conservazione...
Categoria
Anni 1930, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
Shunga - Attr. xilografica Keisai Eisen - Metà del XIX secolo
Di Keisai Eisen
Stampa shunga xilografica attribuita a Keisai Eisen e realizzata all'inizio del XIX secolo.
Buone condizioni, a parte qualche segno del tempo.
Categoria
Metà XIX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
Shunga - Attr. xilografica Keisai Eisen - Metà del XIX secolo
Di Keisai Eisen
Stampa shunga xilografica attribuita a Keisai Eisen e realizzata all'inizio del XIX secolo.
Buone condizioni, a parte qualche segno del tempo.
Categoria
Metà XIX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
Bagnante - xilografia di Constant Dratz - 1970
Di Constant Dratz
Bather è un'opera d'arte realizzata da Constant Dratz (1875 - 1946, Belgio) nel 1970.
Stampa xilografica.
Buone condizioni.
Come pittore, Dratz era noto per i suoi dipinti di paes...
Categoria
Anni 1970, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
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"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
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Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
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Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
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1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
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1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
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Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo, Moderno, Stampe figurative
Materiali
Xilografia
Madman's Drum (Brothel) - 'Storia senza parole' Modernismo grafico
Di Lynd Ward
Lynd Ward, 'Madman's Drum, Plate 41', incisione su legno, 1930, edizione piccola. Firmato a matita. Una bella impressione, riccamente inchiostrata, su carta giapponese bianca sottil...
Categoria
Anni 1930, American Modern, Stampe figurative
Materiali
Xilografia