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Chuck Close and Richard Estes
Picturing America (monografia firmata a mano da ENTRAMBI Chuck Close e Richard Estes)

2009

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Informazioni sull’articolo

Chuck Close, Richard Estes Picturing America (firmato a mano da Chuck Close e Richard Estes), 2009 Monografia cartonata (firmata a mano da Chuck Close e Richard Estes) Firmato in grassetto da Chuck Close e Richard Estes 9 1/4 × 10 × 1/2 pollici Non abbiamo visto un'altra mano firmata sia da Chuck Close che da Richard Estes in nessun altro posto al mondo - mai. E nessuno con una provenienza così prestigiosa: Questa monografia altamente collezionabile è stata firmata a mano da Chuck Close per l'attuale proprietario in occasione di un evento speciale organizzato da Artifex Press presso la New York Public Library; poi firmata da Richard Estes in occasione della sua retrospettiva al Museum of Design di New York. Pubblicato in occasione della mostra Picturing America: Fotorealismo negli anni '70/Picturing America: Fotorealismus der 70er Jahre. Il libro è stato autografato per l'attuale proprietario da Chuck Close in occasione dell'Artifex Press tenutosi alla New York Public Library il 19 dicembre 2012 e da Richard Estes al Museum of Design. A proposito della monografia, che di per sé è un oggetto da collezione: Titolo: Immaginare l'America Editore: Deutsche Guggenheim, 2009 Copertina rigida, 176 pagine con immagini a colori delle opere fotorealistiche di alcuni dei nomi più celebri della pittura realista americana degli anni '70, tra cui Robert Ben, Ralph Richards, Audrey Flack, Chuck Close, John Salt, Richard Estes, Tom Blackwell, Robert Cottingham, Don Eddy, Charles Bell, Ron Kleemann, Ben Schonzeit, Richard McLean, Malcom Morley, John Morley, Stephen Posen e Paul Stephens. Testo bilingue in TEDESCO e INGLESE. Informazioni su Chuck Close: Chuck Close è noto per la sua innovativa ritrattistica concettuale, che raffigura i suoi soggetti, trasposti da fotografie, in dati visivi organizzati da composizioni a griglia. Per tutta l'infanzia e l'adolescenza, Close ha usato l'arte come mezzo per affrontare un disturbo dell'apprendimento. Ha continuato a sviluppare le sue capacità artistiche attraverso lezioni private di arte, disegnando e dipingendo da modelli dal vivo. Quando studiava all'Università di Washington (BA, 1962) e poi a Yale (BFA 1963; MFA 1964), iniziò a emulare gli stili di Arshile Gorky e Willem de Kooning, considerandosi un espressionista astratto della terza ondata e, esplorando questo vocabolario, passò dal biomorfismo alla figurazione. Dopo aver studiato all'Akademie der Bildenden Künste di Vienna (1964) con una borsa di studio Fulbright, Close tornò negli Stati Uniti nel 1965. Ha insegnato pittura all'Università del Massachusetts, Amherst, dove ha tenuto la sua prima mostra personale nel 1967. Cercando di rompere con lo stile gestuale che aveva caratterizzato i suoi lavori da studente, Close si orientò verso una figurazione di ispirazione pop prima di abbracciare gli strumenti dell'arte commerciale e dell'illustrazione. Basando i suoi dipinti sulle immagini fotografiche, Close ridusse la sua tavolozza al bianco e nero, culminando nel dipinto di grandi dimensioni Big Nude (1967). La sua mostra personale del 1967, con dipinti di nudi maschili, si rivelò controversa e alla fine sfociò in un'importante causa giudiziaria che cercava di estendere la libertà di parola alle arti visive. Una volta trasferitosi a New York, Close continuò a esplorare il realismo, dipingendo ritratti fotografici in bianco e nero della sua famiglia e dei suoi amici su tele di grandi dimensioni e con dettagli precisi, applicando la vernice con l'aerografo. Nel 1970 partecipa alla sua prima mostra a New York presso la Bykert Gallery insieme a Lynda Benglis e Richard Van Buren. In questo periodo, il Walker Art Center di Minneapolis acquistò Big Self-Portrait (1967) direttamente dal suo studio. Nel 1970 Close abbandonò la sua tavolozza rigorosamente monocromatica e iniziò a utilizzare un processo a tre colori, oltre a vari sistemi e tecniche imposte. Un anno dopo riceve la sua prima grande mostra museale Recent Work al Los Angeles County Museum of Art (1971). Esplorando diverse modalità di rappresentazione, alla fine degli anni '70 Close iniziò a fare uso esplicito di un sistema a griglia o di una griglia irregolare basata su una relazione fisica con il suo supporto. La sua prima retrospettiva Close Portraits è stata organizzata dal Walker Art Center di Minneapolis nel 1980 e ha viaggiato fino al St. Louis Art Museum, nel Missouri; al Museum of Contemporary Art di Chicago; per poi concludersi al Whitney Museum of American Art. Nel 1988, Close rimase paralizzato in seguito a un raro caso di collasso dell'arteria spinale. Grazie alla riabilitazione, ha riacquistato la capacità di dipingere utilizzando un dispositivo per tenere il pennello legato al polso e all'avambraccio. A partire dal 1991, ha continuato a esaminare la ritrattistica attraverso la produzione di arazzi di seta e, dal 2003, ha approfondito questa indagine producendo edizioni di ritratti in arazzo Jacquard di grandi dimensioni. Rinnovando costantemente la sua pratica sfidando le modalità di rappresentazione, l'opera di Close comprende varie forme di pittura, stampa, disegno, collage, fotografia dagherrotipo e Polaroid e, più recentemente, arazzi. Per gentile concessione di Pace Gallery A proposito di Richard Estes: Richard Estes (nato nel 1932 a Kewanee, Illinois) è l'artista più comunemente associato al Fotorealismo. An He ha iniziato a dipingere paesaggi urbani in questo stile alla fine degli anni '60, utilizzando diverse fonti fotografiche per comporre i suoi dipinti. Inizialmente si è concentrato sull'Upper West Side di New York, ma da allora ha viaggiato in tutto il mondo e ha ritratto numerose città. Più di recente, il suo soggetto si è esteso ai paesaggi. Dal 1966 Estes ha prodotto circa 400-500 dipinti. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni museali, tra cui il Whitney Museum of Art e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York. Per gentile concessione della Louis K. Meisel Gallery Provenienza: Firmato da Chuck Close per l'attuale proprietario in occasione di un evento speciale organizzato da Artifex Press presso la New York Public Library; poi firmato da Richard Estes in occasione della sua retrospettiva al Museum of Design di New York.
  • Creatore:
    Chuck Close and Richard Estes (1940, Americano)
  • Anno di creazione:
    2009
  • Dimensioni:
    Altezza: 23,5 cm (9,25 in)Larghezza: 25,4 cm (10 in)Profondità: 1,27 cm (0,5 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    New York, NY
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU1745214984282

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