Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 15

Deborah Kass
Deborah Kass Femminista ebrea americana Pop Art Serigrafia edizione limitata

1973

Informazioni sull’articolo

Deborah Kass (nata nel 1952) Litografia astratta geometrica a colori su carta d'artista in edizione limitata. Firmato a mano e datato a matita in basso a destra. 1973. Edizione: 102/120 in basso a sinistra. Dimensioni: vista: 16-3/4" L x 21-1/4" H. Telaio: 24-5/8" L x 28-7/8" H. Trovando ispirazione nella cultura pop, nelle realtà politiche, nei film, nello yiddish, negli stili storici dell'arte e nelle figure di spicco del mondo dell'arte, Deborah Kass utilizza l'appropriazione nel suo lavoro per esplorare nozioni di identità, politica e i propri interessi culturali. Ha conseguito il BFA in pittura presso la Carnegie Mellon University e ha studiato presso il Whitney Museum Independent Study Program e l'Art Students League di New York. Deborah Kass (nata nel 1952) è un'artista americana il cui lavoro esplora l'intersezione tra cultura pop, storia dell'arte e costruzione del sé. Deborah Kass lavora con tecniche miste ed è nota soprattutto per i suoi dipinti, le sue stampe, la sua fotografia, le sue sculture e le sue installazioni luminose al neon. I primi lavori di Kass imitano e rielaborano gli stili caratteristici di artisti maschili iconici del XX secolo come Frank Stella, Andy Warhol, Jackson Pollock e Ed Ruscha. La tecnica di appropriazione di Kass è un commento critico sull'intersezione dei rapporti di potere sociale, sulla politica dell'identità e sulla posizione storicamente dominante degli artisti maschi nel mondo dell'arte. Deborah Kass è nata nel 1952 a San Antonio, in Texas. I suoi nonni erano bielorussi e ucraini, immigrati ebrei di prima generazione a New York. I genitori di Kass erano originari del Bronx e del Queens, a New York. Suo padre ha trascorso due anni nell'aeronautica militare americana nella base di San Antonio, finché la famiglia non è tornata nei sobborghi di Long Island, New York, dove Kass è cresciuta. La madre di Kass era una supplente delle scuole pubbliche di Rockville Centre e il padre era un dentista e musicista jazz dilettante. All'età di 14 anni, Kass iniziò a frequentare corsi di disegno presso l'Art Students League di New York, finanziati con i soldi guadagnati facendo la babysitter. Nel pomeriggio andava a teatro a Broadway e fuori Broadway, spesso di nascosto per il secondo atto. Durante gli anni del liceo, si recava in città per visitare il Museum of Art, dove veniva esposta alle opere di artisti del dopoguerra come Frank Stella e Willem de Kooning. All'età di 17 anni, la mostra retrospettiva di Stella ispirò Kass a diventare un'artista, in quanto osservò e comprese la logica della progressione delle sue opere e le motivazioni alla base delle sue decisioni creative. Kass ha conseguito il BFA in Pittura alla Carnegie Mellon University (l'università dell'artista Andy Warhol) e ha studiato al Whitney Museum Independent Study Program. Qui ha creato la sua prima opera di appropriazione, Ophelia's Death After Delacroix, una riproduzione di sei metri per otto di un piccolo schizzo dell'artista romantico francese Eugène Delacroix. Nello stesso periodo in cui il neo-espressionismo era guidato da uomini bianchi alla fine degli anni di Reagan, le donne stavano appena iniziando a creare una partecipazione al gioco per le opere critiche. Le "Photo Girls" erano composte da artisti come Sherrie Levine, Cindy Sherman e Barbara Kruger. Kass riteneva che il contenuto di queste opere fosse collegato a quello dei pittori astratti del dopoguerra della metà degli anni '70, tra cui Elizabeth Murray, Pat Steir e Susan Rothenberg. Tutte queste artiste hanno esplorato criticamente l'arte in termini di nuove soggettività dal loro punto di vista di donne. Kass ha tratto da questi artisti le idee di critica culturale e mediatica che hanno ispirato i suoi Artistics Paintings. Kass è famosa soprattutto per il suo "Decennio di Warhol", in cui si è appropriata di varie opere dell'artista pop Andy Warhol. Ha usato il linguaggio visivo di Warhol per commentare l'assenza di donne nella storia dell'arte nello stesso momento in cui gli studi sulle donne iniziavano a emergere nel mondo accademico. Leggendo testi sulla soggettività, l'oggettività, la specificità e la fluidità di genere di teorici come Judith Butler e Eve Sedgwick, Kass ha imparato a conoscere le idee sull'identità. Si è confrontata con la storia dell'arte attraverso la lente del femminismo, proprio grazie a questa teoria a cui "The Photo Girls" si ispira. Le opere di Kass sono presenti nelle collezioni del Museum of Modern Art, del Whitney Museum of American Art, del Solomon R. Guggenheim Museum, del Jewish Museum (New York), del Museum of Fine Art di Boston, del Cincinnati Museum of Art, del New Orleans Museum, della National Portrait Gallery, della Smithsonian Institution, del Fogg Museum, degli Harvard Art Museums e del Weatherspoon Museum, tra gli altri. Nel 2012 il lavoro di Deborah Kass è stato oggetto di una retrospettiva di metà carriera Deborah Kass, Before and Happily Ever After (prima e dopo) presso l'Andy Warhol Museum di Pittsburgh, PA. Il catalogo di accompagnamento, pubblicato da Skira Rizzoli, includeva saggi di noti storici dell'arte come Griselda Pollock, Irving Sandler, Robert Storrs e John C. Shiner e degli scrittori e registi Lisa Liebmann, Robert Adams e John Waters. Le opere di Kass sono state esposte in sedi pubbliche e private internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, la Biennale di Istanbul, il Museum Ludwig di Colonia, il Museum of Modern Art, il Jewish Museum di New York, la National Portrait Gallery e il Museum of Fine Arts di Boston. La mostra Deborah Kass, The Warhol Project ha attraversato il paese dal 1999 al 2001. È critico senior nel programma di pittura M.F.A. dell'Università di Yale. I dipinti successivi di Kass prendono spesso il titolo da testi di canzoni. La sua serie di dipinti "feel good" per "feel bad times" incorpora testi presi in prestito dal Great American Songbook, che affrontano la storia, il potere e le relazioni di genere che risuonano con i temi trattati da Feal nel suo lavoro. Nel primo lavoro significativo di Kass, gli Art History Paintings, l'artista ha combinato frame tratti dai cartoni animati Disney con frammenti di pittura di Pablo Picasso, Jasper Johns, Jackson Pollock e altre fonti contemporanee. Stabilendo l'appropriazione come modalità principale di lavoro, questi primi dipinti introdussero anche molte delle preoccupazioni centrali del suo lavoro al presente. Before and Happily Ever After, ad esempio, accoppia il dipinto di Andy Warhol di una pubblicità per una plastica al naso con un fotogramma di Cenerentola che infila il piede nella scarpetta di cristallo, toccando le nozioni di americanità e identità nella cultura popolare. La serie Art History Paintings affronta in modo critico la storia della politica e dell'arte, esplorando in particolare il rapporto di potere tra uomini e donne nella società. Le opere di Deborah Kass rivelano un rapporto personale che l'artista condivide con particolari opere d'arte, canzoni e personalità, molte delle quali vengono citate direttamente nei suoi dipinti. Nel 1992, Kass ha iniziato il progetto Warhol. A partire dagli anni '60, i dipinti di Andy Warhol hanno utilizzato la produzione di massa attraverso la serigrafia per raffigurare prodotti americani iconici e celebrità. Utilizzando il linguaggio stilistico di Warhol per rappresentare donne significative nell'arte, Kass ha ribaltato il rapporto di Warhol con la cultura popolare sostituendole con soggetti di suo interesse culturale. Ha ritratto artisti e storici dell'arte che erano i suoi eroi, tra cui Cindy Sherman, Elizabeth Murray e Linda Nochlin. Attingendo alla nostalgia della sua infanzia, la serie Jewish Jackie raffigura l'attrice Barbra Streisand, una celebrità con cui si identifica molto, sostituendo le stampe di Warhol di Jackie Kennedy Onassis e Marilyn Monroe. La sua serie My Elvis parla anche di identità di genere ed etnica sostituendo l'Elvis di Warhol con la Barbra Streisand di Yentl: un film del 1983 in cui la Streisand interpreta una donna ebrea che si veste e vive come un uomo per ricevere un'educazione alla legge talmudica. Il Self-Portrait di Kass come Warhol deteriora ulteriormente l'idea di rigide norme di genere e identifica sempre più l'artista con Warhol. Appropriandosi della stampa Triple Elvis di Andy Warhol e sostituendo Elvis Presley con Yentl di Barbara Streisand, Kass è in grado di identificarsi con le icone della storia, creando una storia con donne potenti come soggetti d'arte. L'opera incarna le sue preoccupazioni sulla rappresentazione di genere, sostiene una revisione femminista dell'arte e sfida direttamente la tradizione del patriarcato. America's Most Wanted è una serie di stampe ingrandite in bianco e nero di finte foto segnaletiche della polizia. La collezione di stampe del 1998-1999 è un aggiornamento della fine degli anni '90 dell'opera 13 Most Wanted Men di Andy Warhol del 1964, che presentava i criminali più ricercati del 1962. I "criminali" sono identificati nei titoli solo con il nome e l'iniziale del cognome, ma in realtà i criminali raffigurati sono individui di spicco nel mondo dell'arte di oggi. Tra le persone ritratte figurano Donna De Salvo, vice direttore per le iniziative internazionali e curatore senior del Whitney Museum of American Art; Thelma Golden, direttore e curatore capo dello Studio Museum di Harlem e Robert Storr, preside della Yale School of Art. I soggetti di Kass non erano criminali. Attraverso questa interpretazione, Kass mostra come siano ricercati dagli aspiranti per la loro capacità di elevare le carriere degli artisti. La serie esplora i temi dell'autorialità e dello sguardo, problematizzando allo stesso tempo alcune connotazioni del mondo dell'arte. Nel 2002, Kass ha iniziato una nuova serie di lavori, i "feel good paintings for feel bad times", ispirati, in parte, dalla sua reazione all'amministrazione Bush. Queste opere combinano elementi stilistici provenienti da un'ampia varietà di pittura del dopoguerra, tra cui Ellsworth Kelly, Frank Stella, Jackson Pollock, Andy Warhol e Ed Ruscha, con testi di Stephen Sondheim, Laura Nyro e Sylvester, tra gli altri, attingendo dalla musica popolare, dalle melodie degli spettacoli di Broadway, dal Great American Songbook, dallo yiddish e dal cinema. I dipinti guardano all'arte e alla cultura americana del secolo scorso attraverso la lente dell'effervescenza creativa di quel periodo, frutto dell'ottimismo del dopoguerra, della crescita della classe media e dei valori democratici. Rispondendo all'incerto clima politico ed ecologico del nuovo secolo in cui sono state realizzate, le opere di Kass guardano al XX secolo in modo critico e allo stesso tempo con grande nostalgia, mettendo in risalto il presente. Attingendo, come sempre, dai regni divergenti della storia dell'arte, della cultura popolare, delle realtà politiche e della sua stessa riflessione politica e filosofica, l'artista continua nel presente le esplorazioni che hanno caratterizzato i suoi dipinti dagli anni '80 in queste nuove opere ibride testuali e visive. OY/YO Nel 2015, Two Tree Management Art a Dumbo ha commissionato un'installazione di OY/YO in scala monumentale per il Brooklyn Bridge Park. La scultura, che misura 8×17×5 piedi ed è composta da grandi lettere gialle in alluminio, è stata installata sul lungomare ed era visibile da Manhattan. Si legge "YO" sullo sfondo di Brooklyn. Sul lato opposto, per chi guarda Manhattan, c'è scritto "OY"[ Un articolo e una foto sono apparsi sulla prima pagina del New York Times 3 giorni dopo la sua installazione nel parco. Diventata subito un'icona, OY/YO rimase in quel luogo per 10 mesi, dove divenne una meta turistica, il luogo preferito per matrimoni, lauree, foto di classe e innumerevoli selfie. Dopo la sua permanenza a Dumbo, si trasferì per un anno alla fermata del traghetto di North 6th Street a Williamsburg, Brooklyn, dove salutava i passeggeri del traghetto. Dal 2011, OY/YO è un motivo ricorrente nelle opere di Deborah Kass sotto forma di dipinti, stampe e sculture da tavolo. Kass ha creato "OY" per la prima volta come un dipinto che riprendeva la tela pop di Edward Ruscha del 1962, "OOF". In seguito dipinse "YO" come un dittico che faceva riferimento al Self-Portrait di Picasso del 1901, "Yo Picasso" ("Io, Picasso"). OY/YO è ora installato di fronte al Brooklyn Museum. Un altro è arrivato alla Stanford University di fronte al Cantor Arts Center alla fine del 2019. Una grande edizione di OY/YO è stata acquisita dal Jewish Museum di New York nel 2017 ed è esposta nella mostra Scenes from the Collectional. Il 9 dicembre 2015 Deborah Kass ha presentato i suoi nuovi dipinti con luci al neon in una mostra alla Paul Kasmin Gallery intitolata "No Kidding" a Chelsea, New York. La mostra è un'estensione dei suoi Feel Good Paintings for Feel Bad Times, ma ha un tono più cupo e duro, in quanto l'autrice riflette su questioni contemporanee come il riscaldamento globale, il razzismo istituzionale, la brutalità politica, la violenza delle armi e gli attacchi alla salute delle donne, attraverso la lente del minimalismo e del dolore. La serie è in corso. Deborah Kass ha parlato di creare un'"ode alle grandi Louise", uno spazio dedicato alle sue opere ispirate a Louise famose che chiamerebbe "Louise Suite". La prima di queste odi è "Sing Out Louise", un olio su lino del 2002 appartenente alla collezione Feel Good Paintings Feel Bad Times. "Sing out Louise" è motivato dalla sua passione per Rosalind Russel e dal fatto che Kass sente che è arrivato il suo momento di "cantare"] "After Louise Bourgeois" è una scultura del 2010 realizzata con neon e trasformatori su un monolite di alluminio verniciato a polvere; si tratta di una luce al neon a spirale con una frase ispirata all'artista franco-americana Louise Bourgeois.[22] L'installazione al neon recita "Una donna non ha posto nel mondo dell'arte a meno che non dimostri più e più volte che non sarà eliminata". Kass ha cambiato leggermente la citazione per rappresentare meglio le sue convinzioni, ma è derivata da Bourgeois. "After Louise Nevelson" è un'opera d'arte al neon a spirale del 2020 che recita "Rabbia? Sarei morta senza la mia rabbia", una citazione della scultrice americana Louise Nevelson. Premi e sovvenzioni New York Foundation for the Arts, inserito nella NYFA Hall of Fame (2014) Art Matters Inc. Sovvenzione (1996) Art Matters Inc. Sovvenzione (1992) New York Foundation for the Arts, Fellowship in Painting 1987 National Endowment for the Arts, Painting (1991) Fondo nazionale per le arti (1987) Mostre personali e collettive selezionate The Jewish Museum, New York, NY, "Scene dalla collezione". National Portrait Gallery, Washington, DC "Eye Pop: lo sguardo delle celebrità". Paul Kasmin Gallery, New York, NY, "No Kidding" (2015-2016) Sargent's Daughters, New York, NY, "Deborah Kass: La più ricercata d'America" (2015-2016) Paul Kasmin Gallery, New York, NY, "Deborah Kass: My Elvis+" (2013) [34] National Portrait Gallery, Washington, DC, "Eye Pop: The Celebrity Gaze". Museo Andy Warhol, Pittsburgh, PA, "Deborah Kass: Prima e dopo" (2012-2013) Metropolitan Museum of Art, New York, NY, "Regarding Warhol: Sixty Artists, Fifty Years" (2012) Galleria Barbara Kraków, Boston, MA (1994) narrativa/saggistica, New York, NY, "The Jewish Jackie Series e My Elvis". Nel 2012, l'Andy Warhol Museum ha presentato una retrospettiva di metà carriera che ha ricevuto una meritata attenzione. Le opere di Kass sono state esposte alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Istanbul, al Museum Ludwig di Colonia, al Museum of Modern Art di New York, al Whitney Museum of American Art di New York, alla National Portrait Gallery di Washington, al Jewish Museum di New York, al Metropolitan Museum of Art di New York e al Museum of Fine Arts di Boston. Tra le collezioni selezionate figurano il Museum of Modern Art, NY; Whitney Museum of American Art, NY; Solomon R. Guggenheim Museum, NY; Jewish Museum, NY; Museum of Fine Art, Boston; Cincinnati Museum of Art; New Orleans Museum; National Portrait Gallery, Washington, DC; Smithsonian Institute; Fogg Museum, Harvard University; Weatherspoon Museum, Greensboro, NC.
  • Creatore:
    Deborah Kass (1952, Americano)
  • Anno di creazione:
    1973
  • Dimensioni:
    Altezza: 63,5 cm (25 in)Larghezza: 73,66 cm (29 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
  • Località della galleria:
    Surfside, FL
  • Numero di riferimento:
    1stDibs: LU38213494982

Altro da questo venditore

Mostra tutto
Joe Tilson, serigrafia pop art britannica, blocco di legno, stampa a foglia d'oro
Di Joe Tilson
Serigrafia con xilografia e foglia d'oro Firmato e numerato a mano. Joseph Charles Tilson RA (nato il 24 agosto 1928 a Londra) è un pittore, scultore e stampatore pop art inglese. N...
Categoria

Anni 1990, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

Vibrante serigrafia Pop Art britannica di Joe Tilson, Woodblock, Stampa colorata
Di Joe Tilson
Serigrafia con blocco di legno e foglia d'argento Firmato e numerato a mano. In colori vivaci come il blu e l'argento su carta pesante con una texture quasi pittorica. Joseph Charl...
Categoria

Anni 1990, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

MOONWALK 1970 Serigrafia a colori Acrilico Plexiglass Mod Space Art
Di Lowell Nesbitt
A Space Race Serigrafia su acrilico firmata e datata a mano 1970, MOON WALK, serigrafia a colori su plexiglas raffigurante lo sbarco sulla Luna, dall'edizione numerata di 150, dimens...
Categoria

Anni 1970, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Plexiglass, Schermo

Judy Rifka Litografia contemporanea espressionista astratta 10 comandamenti ebraici
Di Judy Rifka
Judy Rifka (americana, nata nel 1945) 44/84 Litografia su carta dal titolo "Non testimoniare il falso contro il tuo vicino"; raffigura una composizione astratta nei toni del blu, v...
Categoria

Anni 1980, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Litografia, Schermo

Joe Tilson Serigrafia Pop Art britannica, litografia a colori 4 stagioni 4 elementi
Di Joe Tilson
Serigrafia o litografia Firmato a mano e numerato. Una stampa esoterica, mistica e ispirata alla Kabbala, in ebraico e in altre lingue. Joseph Charles Tilson RA (nato il 24 agosto 1...
Categoria

Anni 1970, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo, Litografia

Vibrante 1975 Joe Tilson Serigrafia Pop Art britannica, Woodblock, Stampa colorata
Di Joe Tilson
Serigrafia. Firmato a mano e numerato. Una piramide o ziggurat dai colori vivaci di blu, rosso, giallo, arancione e verde su carta pesante. Joseph Charles Tilson RA (nato il 24 ago...
Categoria

Anni 1970, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

Ti potrebbe interessare anche

What Party (Arancione), KAWS
Di KAWS
Artista: KAWS (1974) Titolo: Quale festa (arancione) Anno: 2020 Mezzo: Serigrafia su carta Saunders Waterford Dimensioni: 22 x 22 pollici Edizione: 100, più 20 prove di stampa Condiz...
Categoria

Anni 2010, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

What Party (Arancione), KAWS
28.000 USD Prezzo promozionale
20% in meno
La grande testa che scende, Karel Appel
Di Karel Appel
Artista: Karel Appel (1921-2006) Titolo: La grande testa che scende Anno: 1980 Mezzo di comunicazione: Serigrafia su carta Arches Edizione: 15/175, più le bozze Dimensioni: 21,75 x 2...
Categoria

Anni 1980, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

La grande testa che scende, Karel Appel
2.360 USD Prezzo promozionale
20% in meno
Un'altra testa blu Again & Again, Karel Appel
Di Karel Appel
Artista: Karel Appel (1921-2006) Titolo: Un'altra testa blu Again & Again Anno: 1980 Mezzo di comunicazione: Serigrafia su carta Arches Edizione: 127/175, più le bozze Dimensioni: 21...
Categoria

Anni 1980, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

Muovere il vento, Karel Appel
Di Karel Appel
Artista: Karel Appel (1921-2006) Titolo: Muovi il vento Anno: 1974 Mezzo: Serigrafia su carta Somerset Edizione: 88/110, più prove di stampa Dimensioni: 27 x 39,25 pollici Condizioni...
Categoria

Anni 1970, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

Muovere il vento, Karel Appel
3.400 USD Prezzo promozionale
20% in meno
Warhol Unlimited, poster serigrafico di grandi dimensioni proveniente dal Musee d'Art Moderne di Parigi
Di Andy Warhol
Andy Warhol (after) Andy Warhol Warhol Unlimited, 2015 Serigrafia su sottile supporto di tela di lino 63 × 47 pollici Non incorniciato Questo poster serigrafico di grandi dimensioni ...
Categoria

Anni 2010, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Tela, Lino, Schermo

Robert Indiana, Peace Plunges in Despair serigrafia (Raro firmato a mano/N AP)
Di Robert Indiana
"Diventa particolarmente disperato quando il simbolo della pace è invertito e sta davvero sprofondando nella disperazione. Mi sono un po' stancato della mia stessa disperazione e del...
Categoria

Inizio anni 2000, Pop Art, Stampe astratte

Materiali

Schermo

Visualizzati di recente

Mostra tutto