Natalia Gontcharova

Conte di Tsar Saltan

1921

Natalia Gontcharova (Russia, 1881-1962) nacque a Ladyshino, vicino a Tula, nella Russia centrale, nel 1881. Nel 1892 si trasferì a Mosca per frequentare la scuola, dove incontrò Mikhail Larionov, che la incoraggiò a dipingere e divenne il suo compagno di vita. L'anno successivo si iscrisse all'Istituto di Pittura, Scultura e Architettura di Mosca per studiare scultura. Goncharova partecipò a una mostra di artisti russi organizzata da Sergei Diaghilev al Salon d'Automne del 1906 a Parigi. I suoi primi lavori mostrano l'influenza dell'impressionismo, del fauvismo e della scultura popolare russa. Nel 1910 si recò a Parigi e, insieme a Larionov, iniziò a essere fortemente coinvolta nei circoli dell'avanguardia russa. Insieme svilupparono uno stile neo-primitivo che fu favorito negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della guerra. Goncharova ha partecipato a numerose e importanti mostre di nuova arte a Mosca. Pur prediligendo gli stili primitivista e cubista, intorno al 1912 adottò gli stili cubo-futurista e rayonista, di cui è accreditata come fondatrice. Fu rappresentata alla seconda mostra Blau Reiter nel 1912 e all'"Erste deutsche Herbstsalon" presso la galleria Der Sturm di Berlino nel 1913. In questo periodo, lei e Larionov iniziarono la loro collaborazione con Diaghilev e i suoi Ballets Russes, che durò fino alla morte dell'impresario nel 1929. Nel 1913, Goncharove, insieme a Larionov, aveva rivolto la sua attenzione a uno stile più astratto, fortemente influenzato dal Futurismo italiano e dal Cubismo francese; insieme svilupparono uno stile noto come Rayonnismo. Nel 1914 si recarono a Parigi su invito di Serge Diaghiliv per collaborare ai costumi e ai disegni per il Ballet Russe. Si stabilì definitivamente a Parigi nel 1917 e divenne cittadina francese nel 1938. Ha esposto a Mosca, Parigi, Londra e Bruxelles. Si è sposata con Larionov nel 1955. Morì a Parigi nel 1962.