Otto Dix

Toter Sappenposten - Sentinella morta in trincea - Acquaforte di Otto Dix - 1924

1924

Otto Dix (nato il 2 dicembre 1891 a Untermhaus, Turingia, Germania - morto il 25 luglio 1969 a Singen, Baden-Württemberg, Germania [allora Germania Ovest]) è stato forse più influente di qualsiasi altro pittore tedesco nel plasmare l'immagine popolare della Repubblica di Weimar degli anni Venti. Le sue opere sono parte integrante del movimento Neue Sachlichkeit ("New Objects"), che attirò anche George Grosz e Max Beckmann a metà degli anni Venti. Veterano tormentato dall'esperienza della Prima Guerra Mondiale, i suoi primi grandi soggetti furono soldati storpi, ma all'apice della sua carriera dipinse anche nudi, prostitute e ritratti spesso selvaggiamente satirici di celebrità dei circoli intellettuali tedeschi. Il suo lavoro divenne ancora più cupo e allegorico all'inizio degli anni '30 e divenne un bersaglio dei nazisti. In risposta, si allontanò gradualmente dai temi sociali, dedicandosi ai paesaggi e ai soggetti cristiani e, dopo aver prestato servizio nell'esercito durante la Seconda Guerra Mondiale, ottenne un notevole successo negli ultimi anni.