Juan Fuentes

Aztlan low & slow

2019

Come attivista culturale, artista e grafico, Juan Fuentes ha dedicato la sua carriera a far parte di un movimento globale per il cambiamento sociale. Le sue opere affrontano temi legati alle comunità locali di colore, alla giustizia sociale e alle lotte internazionali per la liberazione. È conosciuto soprattutto per le sue stampe su linoleum che esplorano temi chicani e indigeni. Ha insegnato anche al California College of the Arts e al City College di San Francisco. I tempi turbolenti degli anni '70 hanno dato il tono all'approccio di Fuentes alla creazione di arte sociale. Le lotte chicane, afroamericane, mediorientali, asiatiche e dei nativi americani per l'uguaglianza, la pace e la giustizia hanno contribuito a plasmare i temi che ricorrono nella sua arte. Lo sviluppo e l'introduzione alla serigrafia da parte di mentori come Rupert Garcia e Malaquias Montoya hanno guidato il suo successivo coinvolgimento nella comunità e nella cartellonistica politica. Il processo di stampa a rilievo di Fuentes segue da vicino la tradizione realista sociale di artisti latinoamericani come Jose Guadalupe Posada e Leopoldo Mendez. Il suo obiettivo personale è stato quello di utilizzare la figura o il ritratto come mezzo per raccontare una storia, elaborando la condizione umana. Lo sviluppo e l'introduzione alla serigrafia da parte di mentori come Rupert Garcia e Malaquias Montoya hanno guidato il suo successivo coinvolgimento nella comunità e nella cartellonistica politica. Nel 2007, dopo 10 anni come direttore di Mission Grafica presso il Mission Cultural Center for Latino Arts, Fuentes si è dimesso e ha creato Pajaro Editions, uno studio di stampa. Pajaro Editions ha partecipato a "Art of Democracy", una coalizione nazionale di artisti che hanno esposto opere che esplorano lo stato disastroso della politica americana nell'autunno del 2008.