Jerry Meyer

Una comoda mappa delle preoccupazioni e dell'infelicità, locale ed espressa

2011

Jerry Meyer lavora con acrilici solidi (plexiglas) dal 1992. Nel 1997 ha iniziato a combinare gli acrilici con gli elettrodomestici da cucina ("icone poco apprezzate della nostra vita") e ad aggiungere la luce elettrica. In seguito ha ampliato l'uso del plexiglas incorporando altri materiali plastici come fonte di colore traslucido, come pistole ad acqua, manici di cacciavite, dischi in vinile 45, gioielli di plastica e giocattoli di plastica. Nel 2004 ha iniziato una serie di scatole da parete illuminate. In gioventù Meyer ha studiato pittura e da adolescente ha frequentato corsi d'arte presso la Museum of Modern Art Annex School di New York. Ha studiato storia dell'arte alla Brown University. Dopo aver frequentato la Yale Medical School, si dedica alla pittura di ritratti e paesaggi con Roger Van Damme e altri. Dal 1998 si dedica a tempo pieno al suo lavoro artistico. Le costruzioni di Meyer, compresi i pezzi commissionati, sono presenti in numerose collezioni. Jerry Meyers è rappresentato in esclusiva da Denise Bibro Fine Art.