Salta e passa al contenuto principale
Vuoi altre immagini o video?
Richiedi altre immagini o video al venditore
1 di 5

Joel Jaecks
'Scratch The Earth, Let The Telephone Ring', assemblaggio originale di Joel Jaecks

1983

1056,08 €

Informazioni sull’articolo

'Scratch The Earth, Let The Telephone Ring' è un raro esempio iniziale degli assemblaggi su piccola scala che l'artista americano Joel Jaeks ha iniziato a produrre negli anni '80. Come in tutti i suoi assemblaggi, l'opera d'arte è costruita all'interno di una scatola di cartone delle dimensioni di una busta, poi riempita con quelli che possono essere definiti solo ricordi, idee e sogni svaniti. 'Scratch The Earth, Let The Telephone Ring' è ricoperta all'esterno e all'interno da schizzi di vernice blu e rossa, applicati con lo stesso vigore delle tele espressioniste astratte di Jackson Pollock. Sul retro, quattro riquadri tagliati da una serigrafia di un paesaggio invernale formano una finestra sui temi presenti all'interno: incollata sul retro, una cartolina vittoriana di Babbo Natale che pedala su una bicicletta da un centesimo attraverso la neve è umoristicamente oscurata da una riga di testo che recita "Gli aliscafi aggiunti all'imbarcazione di serie garantiscono una guida fluida e veloce". Su un piano in alto, un chiodo con un elastico come fiocco trafigge un'immagine di grandi attrezzature agricole in un campo. È probabilmente a questa immagine di macchine agricole che lavorano la terra che Jaeck's ha adattato il titolo "Scratch The Earth, Let The Telephone Ring", tratto dai primi due versi della canzone dei Tears for Fears "Start of the Breakdown": "Scratch the ice, let the telephone ring". 9 x 4 x 2 pollici Titolo e data di mano dell'artista sulla base Condizioni generali buone e stabili; qualche accumulo di polvere; qualche tonalità sul cartoncino. L'artista americano Joel Jaecks (nato nel 1958) ha iniziato la sua carriera universitaria come acquerellista all'inizio degli anni '80, dopo aver conseguito una laurea in disegno e pittura presso la UWM. Negli anni '80 questi acquerelli hanno raggiunto la notorietà grazie a mostre e a una forte base di collezionisti. "Mentre le case e il fogliame che le circonda sono gli oggetti che la mia macchina fotografica registra", ha detto, "i soggetti dei miei dipinti sono le fotografie stesse. Ciò che appare come realtà nei miei dipinti non è necessariamente ciò che è vero nella vita, ma ciò che è vero nella fotografia". Joel Jaecks era incantato dall'astrazione della realtà registrata dalla fotocamera. Dipingendo da fotografie, ha messo in evidenza le stesse sfumature che nota nelle registrazioni meccaniche: l'appiattimento delle immagini tridimensionali, gli angoli esagerati, la diversa intensità dei colori. Dopo aver studiato la fotografia di un oggetto catturato da una luce particolare, Jaecks dipingeva la scena con grandi dettagli ad acquerello. Questo dettaglio, esteso alla grande scala dei suoi dipinti, costringe lo spettatore a guardare oltre il semplice gioco di ombre. Da allora si è concentrato sui suoi assemblaggi, a loro volta ispirati al lavoro di Jasper Johns. "Ho fatto la mia prima volta nel 1982", ha detto. "Ero solito inviare mail art ai miei amici. Si trattava di pezzi di carta piatti con sopra dipinti o collage. Dopo un po' ho iniziato a renderli tridimensionali e non ho più smesso". Per costruirli, utilizza un pannello di legno per tappeti. An He dipinge il retro delle scatole, incolla i lati e poi riempie lo spazio all'interno con idee, sogni e ricordi. "L'interno della scatola di solito inizia con una foto", ha detto. "Potrebbe essere una mia foto o una foto tratta da un libro, ma di solito è un'immagine da cui parto. Lo incollerò e poi lo lascerò riposare per qualche settimana finché non troverò qualcos'altro da aggiungere". Nelle sue opere utilizza oggetti trovati: pezzi di puzzle, viti, carte di credito, campioni di vernice, l'immagine di una scatola di cereali. An He incorpora anche testi, tratti da libri o da testi di canzoni. "Voglio che il mio lavoro sia qualcosa di più degli oggetti che trovo o del testo di una canzone", ha spiegato. "Quando metto tutto insieme, voglio che diventi un'opera d'arte". Jaecks include anche spago e bastoni di bambù nel suo lavoro per rendere le scatole cinetiche e più dinamiche. In alcuni casi, gli elementi sono montati su corde e possono essere fatti scorrere verso l'alto e verso il basso. "Sembra che le persone rispondano molto alle cose che si muovono, quindi mi piace incorporare cose che pendono o che girano", ha detto Jaecks. An He ha evocato il passare del tempo in un'opera onirica che presenta una vecchia foto e un orologio che girano. Continua a vivere e lavorare a Milwaukee ed è assistente all'insegnamento presso la Fernwood Montessori School. Biografia adattata da: Maniaci, Monica. "La fiera dell'artigianato e dell'arte di Fernwood include gli assemblaggi di Joel Jaecks", in The Bay View Compass, 1 aprile 2014.
  • Creatore:
  • Anno di creazione:
    1983
  • Dimensioni:
    Altezza: 22,86 cm (9 in)Larghezza: 10,16 cm (4 in)Profondità: 5,08 cm (2 in)
  • Tecnica:
  • Movimento e stile:
  • Periodo:
  • Condizioni:
    Condizioni generali buone e stabili; qualche accumulo di polvere; qualche tonalità sul cartoncino.
  • Località della galleria:
    Milwaukee, WI
  • Numero di riferimento:
    Venditore: 5118d1stDibs: LU60536880102

Altro da questo venditore

Mostra tutto
'When Every Little Bit of Hope Is Gone' assemblaggio originale di Joel Jaecks
Di Joel Jaecks
When Every Little Bit Of Hope Is Gone" è un raro esempio dei primi assemblaggi in piccola scala che l'artista americano Joel Jaeks iniziò a produrre negli anni '80. Come in tutti i s...
Categoria

Anni 1980, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

'E dieci su dieci', assemblaggio originale di Joel Jaecks
Di Joel Jaecks
And Ten Out of Ten" è un raro esempio dei primi assemblaggi su piccola scala che l'artista americano Joel Jaeks ha iniziato a produrre negli anni '80. Come in tutti i suoi assemblagg...
Categoria

Anni 1980, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

'Were We Ever Really Children?' assemblaggio originale di Joel Jaecks
Di Joel Jaecks
Were We Ever Really Children?" è un raro esempio dei primi assemblaggi su piccola scala che l'artista americano Joel Jaeks ha iniziato a produrre negli anni '80. Come in tutti i suoi...
Categoria

Anni 1980, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

'Insidie' costruzione a tecnica mista, firmata sul retro
Di Tom Shelton
Arte: 16 x 48 x 2 5/8 pollici Costruzione a tecnica mista, firmata sul retro L'artista Tom Shelton crea costruzioni e dipinti molto innovativi che riguardano gli animali nel loro ha...
Categoria

Anni 1990, Costruttivismo, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista, Olio

Set di quattro collage originali, biglietti di "buon compleanno" di Joel Jaecks
Di Joel Jaecks
Questo set di quattro cartoline di compleanno con collage è un raro esempio dei primi collage in piccola scala che l'artista americano Joel Jaecks ha iniziato a produrre negli anni '...
Categoria

Anni 1980, Contemporaneo, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

"Field Study - Artifacts", collage con foto e pagine di Terri Warpinski
Di Terri Warpinski
"Field Study - Artifacts" è un'opera a tecnica mista di Terri Warpinski che utilizza fotografie, disegni e frammenti di carta di quaderni e album da disegno. L'artista ha firmato l'o...
Categoria

Anni 1990, Tecnica mista

Materiali

Carta, Tecnica mista, Carta fotografica, Grafite

Ti potrebbe interessare anche

Conversazione telefonica 136 - Scultura da parete d'arte contemporanea assemblata con tecnica mista
Linda Stein, Conversazione telefonica 136 - Scultura da parete d'arte contemporanea in tecnica mista Phone Conversation 136 appartiene alla serie Brush Assemblage dell'artista Linda...
Categoria

Anni 1980, Assemblage, Sculture astratte

Materiali

Pietra, Metallo

Senza titolo
Di Raymond Waydelich
Questa opera d'arte viene spedita dalla nostra sede di New York City. Si tratta di un assemblaggio a tecnica mista realizzato dal noto artista tedesco l'artista Raymond Waydelich ch...
Categoria

Anni 1970, Assemblage, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

Assemblaggio in un libro scavato vecchio di un secolo: Divoratore di anime
Di Heide Hatry
Heide Hatry è un'artista tedesca con sede a New York, ex libraia di libri rari, nota per le sue opere che utilizzano parti di animali o altri materiali scartati, rifiutati o "tabù". ...
Categoria

Anni 2010, Assemblage, Tecnica mista

Materiali

Tecnica mista

Linda Stein, Preferiti 1232 - Scultura d'arte contemporanea a tecnica mista assemblata
Quest'opera della serie Displacement From Home di Linda Stein World attinge alla tradizione delle wunderkammer/cabinet of curiosities per evidenziare lo spostamento globale e la memo...
Categoria

Anni 2010, Contemporaneo, Sculture astratte

Materiali

Metallo

On the Top - opere d'arte di design a tecnica mista, contemporanee e minimaliste
Di Volker Kuhn
"On at the Top" è un'opera originale a tecnica mista di Volker Kuhn. L'opera è firmata e numerata a mano dall'artista sotto l'opera sul tappetino. 65 x 63 cm incorniciata in una corn...
Categoria

XXI secolo e contemporaneo, Assemblage, Tecnica mista

Materiali

Resina, Legno, Acrilico

Potenziale
Di George Herms
Centro artistico letterario Beyond Baroque Un regalo direttamente dall'artista Consegnato a ViCA
Categoria

Inizio anni 2000, Assemblage, Sculture astratte

Materiali

Ready-made

Potenziale
5984 € Prezzo promozionale
20% in meno