Giancarlo Isola Arte
a
1
1
2
1
1
1
1
Natura morta astratta su tela di metà secolo intitolata "Tavolo E Oggetti".
Di Giancarlo Isola
Infondi nella tua collezione d'arte un pezzo straordinario del modernismo di metà secolo: la natura morta astratta a olio su tela intitolata "Tavolo E Oggetti", firmata Giancarlo Iso...
Categoria
Anni 1950 Astrattismo geometrico Giancarlo Isola Arte
Materiali
Olio
Marine - Stampa xilografica di Giancarlo Isola - Anni '70
Di Giancarlo Isola
Marine è un'opera d'arte originale realizzata da Giancarlo Isola negli anni Settanta.
Stampa xilografica mista a colori.
Include una cornice in metallo: 32 x 2,5 x 38 cm.
Firmato ...
Categoria
Anni 1970 Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
Articoli simili
"Barca da pesca Fanti" Stampa xilografica astratta moderna 47 di 86
Di John Thomas Biggers
Stampa figurativa astratta su blocco di legno di un paesaggio di spiaggia con una barca. La stampa è timbrata dall'artista e titolata ed edita a matita. Questa stampa è in edizione 4...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1302 €
H 14,75 in l 19 in P 0,04 in
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1736 €
H 26,75 in l 19 in P 0,01 in
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1736 €
H 26,75 in l 19 in P 0,01 in
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1736 €
H 26,75 in l 19 in P 0,01 in
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1736 €
H 26,75 in l 19 in P 0,01 in
"Lendas Africanas Da A Bahia" dalla suite.
Quest'opera d'arte intitolata "Lendas Africanas Da Bahia" della suite del 1978 è una xilografia a colori originale del famoso artista brasiliano/argentino Hector Julio Paride Barnabo Carybe, 1911-1997. È firmato a mano e numerato 83/200 a matita dall'artista. Il Wood Mark (immagine) misura 23,65 x 15,75 pollici, il formato del foglio è 26,75 x 19 pollici. È in ottime condizioni, non è mai stato incorniciato. Verrà spedito in un tubo da 8 pollici di diametro per impieghi gravosi.
Informazioni sull'artista:
Héctor Julio Páride Bernabó (7 febbraio 1911 - 2 ottobre 1997) è stato un artista, ricercatore, scrittore, storico e giornalista argentino-brasiliano. Il suo soprannome e nome artistico, Carybé, un tipo di piranha, deriva dal periodo trascorso negli scout. An He è morto per insufficienza cardiaca dopo la riunione del consiglio di amministrazione laico di una comunità candomblé, la Società Cruz Santa Opô Afonjá, di cui era membro.
Fatti rapidi Nato, morto ...
Carybé
Nato
Héctor Julio Páride Bernabó
7 febbraio 1911
Lanús, Argentina
Morto
2 ottobre 1997 (86 anni)
Salvador, Bahia, Brasile
Nazionalità
Brasiliano
Conosciuto per
Pittore, incisore, disegnatore, illustratore, ceramista, scultore, pittore murale, ricercatore, storico e giornalista
Chiudi
An He ha prodotto migliaia di opere, tra cui dipinti, disegni, sculture e schizzi. Era un Obá de Xangô, una carica onorifica dell'Ilê Axé Opô Afonjá.
Pannelli Orixá nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador
Alcune delle opere di Carybé si trovano nel Museo Afro-Brasiliano di Salvador: 27 pannelli di cedro che rappresentano diversi orixás o divinità della religione afro-brasiliana del candomblé. Ogni pannello mostra una divinità con gli strumenti e gli animali ad essa associati. L'opera è stata commissionata dall'ex Banco da Bahia S.A., ora Banco BBM S.A., che l'ha installata originariamente nella sua filiale di Avenida Sete de Setembro nel 1968.
Murales all'aeroporto internazionale di Miami
American Airlines, Odebrecht e il Dipartimento dell'Aviazione di Miami Dade hanno collaborato all'installazione di due murales di Carybé all'aeroporto internazionale di Miami. Dal 1960 sono esposte nel terminal dell'American Airlines all'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York. I murales di 16,5 x 53 piedi sono stati accreditati quando Carybé ha vinto il primo e il secondo premio in un concorso di opere d'arte pubblica per l'aeroporto JFK.
Poiché il suo terminal in quell'aeroporto stava per essere demolito, American Airlines ha donato i murales alla Contea di Miami Dade e Odebrecht ha investito in un progetto per rimuovere, restaurare, trasportare e installare i murales all'Aeroporto Internazionale di Miami.
Il murale "Rejoicing and Festival of the Americas" raffigura scene colorate di feste popolari in tutte le Americhe, mentre "Discovery and Settlement of the West" raffigura il viaggio dei pionieri nell'Ovest americano.
Le xilografie di Carybé nei libri di Gabriel García Márquez
Carybé ha illustrato quattro libri dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, tra cui Cent'anni di solitudine, L'autunno del patriarca, Cronaca di una morte annunciata e L'amore ai tempi del colera "Carybé: um mestre da cultura baiana". ArqBahia Arquitetura, design, arte e lifestyle (in portoghese brasiliano). 26 aprile 2023.. In particolare, le xilografie di One Hundred Years of Solitude sono famose per fornire un'immagine visiva della città fittizia di Macondo, dove si svolge la storia. Le illustrazioni raffigurano le case colorate e tortuose, il ponte ferroviario e il clima caldo e umido della regione, contribuendo a far immergere il lettore nella storia.
Le xilografie di Carybé sono quindi una parte importante dell'eredità letteraria di Gabriel García Márquez, in quanto apportano una dimensione visiva alle sue storie che arricchisce ulteriormente l'esperienza del lettore.
Linea temporale
1911 - Nasce a Lanús, Argentina.
1919 - Si trasferisce in Brasile.
1921 - Il nome Carybé gli viene dato per la prima volta dal gruppo di scout del Clube do Flamengo, a Rio de Janeiro.
1925 - Inizia la sua attività artistica, frequentando il laboratorio di ceramica del fratello maggiore, Arnaldo Bernabó, a Rio de Janeiro.
1927-1929 - Studia alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Rio de Janeiro.
1930 - Lavora per il giornale Noticias Gráficas, a Buenos Aires, Argentina.
1935-1936 - Lavora con lo scrittore Julio Cortázar e come disegnatore per il quotidiano El Diario.
1938 - Inviato in Salvador dal giornale Prégon.
1939 - Prima mostra collettiva, con l'artista Clemente Moreau, al Museo di Belle Arti della Città di Buenos Aires, Argentina; illustra il libro Macumba, Relatos de la Tierra Verde, di Bernardo Kardon, pubblicato da Tiempo Nuestro.
1940 - Illustra il libro Macunaíma, di Mário de Andrade.
1941 - Disegna l'Almanacco Esso, il cui pagamento gli permette di intraprendere un lungo viaggio attraverso Uruguay, Brasile, Bolivia e Argentina.
1941-1942 - Viaggio di studio in diversi paesi del Sud America.
1942 - Illustrazione per il libro La Carreta di Henrique Amorim, pubblicato da El Ateneo (Buenos Aires, Argentina).
1943 - Insieme a Raul Brié, traduce in spagnolo il libro Macunaíma, di Mário de Andrade; realizza le illustrazioni per le opere Maracatu, Motivos Típicos y Carnavalescos, di Newton Freitas, pubblicate da Pigmaleon, Luna Muerta, di Manoel Castilla, pubblicata da Schapire, e Amores de Juventud, di Casanova Callabero; pubblica e illustra anche Me voy al Norte, per la rivista trimestrale Libertad Creadora; ha ricevuto il Primo Premio dalla Cámara Argentina del Libro (Consiglio del Libro Argentino) per l'illustrazione del libro Juvenília, di Miguel Cané (Buenos Aires, Argentina).
1944 - Illustra i libri The Complete Poetry of Walt Whitmann e A Cabana do Pai Tomás, entrambi pubblicati da Schapire; e Los Quatro Gigantes del Alma di Mira y Lopez, Salvador BA; frequenta corsi di capoeira, visita riunioni di candomblé e realizza disegni e dipinti.
1945 - Realizza le illustrazioni per Robinson Crusoe di Daniel Defoe, per la casa editrice Viau.
1946 - Aiuta a fondare il giornale Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1947 - Lavora per il giornale O Diário Carioca, a Rio de Janeiro.
1948 - Realizza testi e illustrazioni per il libro Ajtuss, Ediciones Botella al Mar (Buenos Aires, Argentina).
1949-1950 - Invitato da Carlos Lacerda a lavorare presso la Tribuna da Imprensa, a Rio de Janeiro.
1950 - Invitato dal Segretario all'Educazione Anísio Teixeira, si trasferisce a Bahia e realizza due pannelli per il Centro Educativo Carneiro Ribeiro (Park School), a Salvador, Bahia.
1950-1997 - Si stabilisce a Salvador, Bahia.
1950-1960 - Partecipa attivamente al movimento di rinnovamento delle arti plastiche, insieme a Mário Cravo Júnior, Genaro de Carvalho e Jenner Augusto.
1951 - Realizza testi e illustrazioni per le opere della Coleção Recôncavo, pubblicata dalla Tipografia Beneditina e illustrazioni per il libro Bahia, Imagens da Terra e do Povo, di Odorico Tavares, pubblicato da José Olímpio a Rio de Janeiro; per quest'ultima opera riceve la medaglia d'oro alla I Biennale del Libro e delle Arti Grafiche.
1952 - Realizza circa 1.600 disegni per le scene del film O Cangaceiro, di Lima Barreto; lavora anche come direttore artistico e come comparsa nel film (São Paulo, SP).
1953 - Illustrazioni per il libro A Borboleta Amarela, di Rubem Braga, pubblicato da José Olímpio (Rio de Janeiro, RJ).
1955 - Illustra l'opera O Torso da Baiana, edita dal Museo d'Arte Moderna di Bahia.
1957 - Realizza incisioni, con disegni originali, per l'edizione speciale di Macunaíma di Mário de Andrade, pubblicata dalla Sociedade dos 100 Bibliófilos do Brasil.
1958 - Realizza un murale a olio per l'ufficio Petrobras di New York, USA; illustra il libro As Três Mulheres de Xangô, di Zora Seljan, pubblicato da Editora G. R. D. (Rio de Janeiro, RJ); riceve una borsa di studio a New York, USA.
1959 - Partecipa al concorso per il progetto dei pannelli dell'Aeroporto Internazionale di New York, a New York, USA, vincendo il primo e il secondo premio.
1961 - Illustra il libro Jubiabá, di Jorge Amado, pubblicato da Martine Fontes (San Paolo, SP).
1963 - Viene insignito del titolo di cittadino onorario di Salvador, Bahia.
1965 - Illustra A Muito Leal e Heróica Cidade de São Sebastião do Rio de Janeiro, pubblicato da Raymundo Castro Maya (Rio de Janeiro, RJ).
1966 - Con Jorge Amado, è coautore di Bahia, Boa Terra Bahia, pubblicato da Image (Rio de Janeiro, RJ); scrive e illustra il libro Olha o Boi, pubblicato da Cultrix (São Paulo, SP).
1967 - Riceve il Premio Odorico Tavares - Miglior Artista Plastico del 1967, in un concorso indetto dal governo statale per stimolare lo sviluppo delle arti plastiche a Bahia; realizza i Pannelli Orixás per il Banco da Bahia (attualmente al Museo Afro-Brasiliano UFBA) (Salvador, BA).
1968 - Illustra i libri Carta de Pero...
Categoria
Fine XX secolo Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
1736 €
H 26,75 in l 19 in P 0,01 in
Viali di rosa, quadro geometrico astratto
Di Robert Petrick
Descrizione del dipinto: Questo è un nuovo esempio di una forma con cui lavoro da molti anni. È espressiva, contiene e riflette la vita nel nostro mondo in continua evoluzione.
Robe...
Categoria
XXI secolo e contemporaneo Astrattismo geometrico Giancarlo Isola Arte
Materiali
Tela, Olio
Walter DuBois Richards, L'aragosta galleggiante
Di Walter DuBois Richards
Walter DuBois Richards (1907-2006), originario dell'Ohio, ha studiato alla Cleveland School of Art. Si trasferì a New York intorno al 1933 dove ebbe una carriera di successo come art...
Categoria
Anni 1930 American Modern Giancarlo Isola Arte
Materiali
Xilografia
Festa di matrimonio
Una stampa woodblock originale della metà del secolo scorso.
Quest'opera è firmata a mano in modo illeggibile e intitolata "Wedding Party".
Categoria
Anni 1960 Moderno Giancarlo Isola Arte
Materiali
Carta, Xilografia
Paesaggio industriale americano moderno
Una stampa originale in xilografia datata 1965, intitolata "Our Town" ma firmata in modo illeggibile.
Categoria
Anni 1960 American Modern Giancarlo Isola Arte
Materiali
Carta, Xilografia
Archivio, Libri a colori in Biblioteca, Astratto, Espressionismo, Olio su tela, Verde
Di SOPHIE DUMONT
Sophie Dumont è un'artista francese le cui opere sono state esposte a livello internazionale.
La sua serie di libri è iniziata nel 2016 ed è ancora in corso.
"Gli Archivi" di Sophie ...
Categoria
XXI secolo e contemporaneo Astrattismo geometrico Giancarlo Isola Arte
Materiali
Olio
4209 €
H 31,89 in l 25,6 in P 0,79 in
Armonia/2, Astratto colorato, Libri, Olio su tela, Espressionismo, Geometrico
Di SOPHIE DUMONT
"Harmony" di Sophie DUMONT è un'esplorazione astratta e geometrica di colori, texture e composizione. Incorniciato in una semplice cornice di legno chiaro, il dipinto presenta una gi...
Categoria
XXI secolo e contemporaneo Astrattismo geometrico Giancarlo Isola Arte
Materiali
Olio
3270 €
H 25,6 in l 21,26 in P 0,79 in
Articoli disponibili in precedenza
Townes porto italiano
Di Giancarlo Isola
Splendida città portuale di metà secolo di Giancarlo Isola (italiano, nato nel 1927). Firmato e datato in basso a sinistra "G. Isola '59". Il fondo nero in gesso e la lavorazione a ...
Categoria
Anni 1950 Postimpressionismo Giancarlo Isola Arte
Materiali
Tela, Olio