Helen Frankenthaler Mobili
La prolifica e pionieristica pittrice Helen Frankenthaler ha dichiarato che fu "una combinazione di impazienza, pigrizia e innovazione" a spingerla a diluire i suoi colori con l'acquaragia in modo da farli penetrare nel tessuto di una tela non ancora imbrattata. La sua scoperta all'inizio degli anni '50 aprì la strada a un nuovo stile pittorico che sarebbe stato conosciuto come Color Field.
Sebbene il Color Field sia spesso considerato un filone dell'Espressionismo Astratto, il lavoro di Frankenthaler si differenziava dalla gestualità dell'"Action Painting" che caratterizzava i dipinti di artisti come Willem de Kooning e Lee Krasner. Le sue vaste e coinvolgenti distese di colore create in scala impavida affascinarono i critici d'arte e influenzarono notevolmente i suoi coetanei, tra cui Morris Louis e Kenneth Noland.
Frankenthaler sapeva fin da piccola che voleva diventare una pittrice. Figlia minore di un giudice della Corte Suprema dello Stato di New York, è cresciuta a Park Avenue a Manhattan e da bambina si dilettava con i piccoli modi in cui il colore e la forma si rivelavano, sia che dribblasse lo smalto rosso in un lavandino pieno d'acqua, sia che disegnasse i suoi passi dal Metropolitan Museum of Art all'appartamento della sua famiglia. Quando era una studentessa del Bennington College, la sua rara visione fu arricchita dalla guida del pittore Paul Feeley, che le diede lezioni di cubismo. Dopo essersi appassionata alla storia dell'arte alla Columbia University, affittò uno studio in centro e fece amicizia con stelle nascenti dell'arte newyorkese come (after) Jackson Pollock e (after) Robert Motherwell, che poi sposò.
Caratterizzata da "gesti diretti ed esuberanti", la tecnica dell'Espressionismo Astratto era all'insegna del gusto e la Frankenthaler ne aveva da vendere. Una delle poche donne di quell'epoca a raccogliere il plauso della critica, la Frankenthaler ha avuto un impatto significativo sul mondo dell'arte della metà del XX secolo. Ha esposto nella mostra di alto profilo del 1951 Ninth Street Show e, nel 1957, è apparsa in un servizio della rivista Life sulle donne artiste fotografate da Gordon Parks. Nel 1960, il Museo Ebraico di organizzò la sua prima grande mostra in un museo, una retrospettiva dei suoi lavori degli anni Cinquanta. Una mostra personale del 1969 al Whitney Museum of American Art fece conoscere ulteriormente la Frankenthaler al mondo dell'arte.
Sebbene la Frankenthaler sia nota soprattutto per audaci ed espressivi dipinti "a macchia d'olio" come Mountains and Sea (1952), per decenni ha lavorato con diversi mezzi, con incursioni nella xilografia, nel disegno e nella stampa che hanno anche spinto i confini. Ha insegnato anche ad Harvard, Yale e Princeton, favorendo generazioni di artisti. È morta nel 2011.
Trova opere d'arte originali di Helen Frankenthaler su 1stDibs.
Anni 1970 Americano Mid-Century moderno Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1970 Nordamericano Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1990 Olandese Moderno Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1970 Americano Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Metallo
Anni 2010 Americano Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Metà XX secolo Americano Mid-Century moderno Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1970 Spagnolo Mid-Century moderno Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1970 Americano Mid-Century moderno Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Vetro, Pittura, Carta
Anni 1970 Americano Postmoderno Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Vetro, Carta
Fine XX secolo Americano Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Metà XX secolo Helen Frankenthaler Mobili
Legno, Carta
Anni 1970 Francese Postmoderno Vintage Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1990 Tedesco Minimalismo Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Inizio anni 2000 Tedesco Minimalismo Helen Frankenthaler Mobili
Carta
Anni 1990 Sconosciuto Moderno Helen Frankenthaler Mobili
Carta
XXI secolo e contemporaneo Americano Mid-Century moderno Helen Frankenthaler Mobili
Carta