Sculture figurative di Irina Zaytceva

Irina Zaytceva è nata a Mosca nel 1957. Da bambina amava disegnare e scolpire e alla fine decise di farne la sua vocazione. Si è laureata all'Istituto d'Arte di Mosca (Poljgrapfichesky) con un MFA in illustrazione di libri. Dopo aver illustrato diversi libri per bambini, ha scoperto la porcellana per caso: un'amica le aveva regalato un pezzo di argilla, che l'ha spinta a sperimentare questo nuovo supporto e se ne è innamorata. La porcellana fine è una tela perfetta per i suoi disegni e, grazie alla possibilità di piegare la sua "tela", può aggiungere elementi scultorei al quadro. Qualcuno ha definito questo media ibrido scultura narrativa, un termine che secondo Irina descrive bene il suo lavoro. Non avendo mai ricevuto una formazione formale in ceramica, Zaytceva ha dovuto inventare dei modi per maneggiarla. A differenza di molti suoi colleghi che dipingono con colori ad olio, lei utilizza colori ad acqua e ha sviluppato le sue tecniche con questo mezzo. Non usa la fusione, ma rotola a mano i suoi vasi, le sue tazze e le sue sculture. Con ogni pezzo, la porcellana le svela i suoi segreti. Dal 1998 Irina risiede negli Stati Uniti e attualmente ha il suo studio vicino a Princeton, nel New Jersey.