Luigi de Angelis Dipinti

Luigi de Angelis è nato nel 1883. Un giovane Pier Paolo Pasolini fu incuriosito e attratto dalla produzione artistica dell'artista ischitano e scrisse queste parole: "Di fronte ai suoi cieli sporchi in cui si stendono solo nervature luminose, come dolcemente terrorizzate, dipinte con un pennello sporco, quasi senza colore; di fronte alle sue figure, che spesso non sono altro che una goccia lucente di biacca schiacciata miseramente con un pennello, su uno sfondo appena macchiato di grigio, parleremmo quasi di una povera metafisica". Insomma, la povera metafisica di cui abbiamo parlato è . . . il suo intimo modo di essere, che gli dà coscienza e configura il mondo teoricamente e poeticamente. Per questo la sua pittura si affida alla primitività e alla freschezza, ai resti dei loro attributi abituali, cariche invece di una malinconia confusa e opaca".