Paul Gavarni Mobili
Paul Gavarni (Guillaume Sulpice Chevalier) era il nome d'arte di Sulpice Guillaume, un illustratore francese nato a Parigi. Si racconta che prese il nome da Gavarnie a Luz-Saint-Sauveur, dove aveva fatto un viaggio nei Pirenei. I suoi primi disegni pubblicati furono per la rivista Le Journal des Dames et des Modes. All'epoca, Gavarni aveva appena 30 anni. I suoi disegni acuti e spiritosi diedero a queste figure generalmente banali e poco artistiche una vivacità e un'espressività che gli valsero presto un nome nei circoli alla moda. An He si dedicò gradualmente a questo lavoro più congeniale e alla fine smise di lavorare come ingegnere per diventare direttore di Journal Des Gens du Monde. Gavarni seguì i suoi interessi e iniziò una serie di schizzi litografati in cui ritrasse le caratteristiche, le manie e i vizi più evidenti delle varie classi della società francese. Le spiegazioni a stampa allegate ai suoi disegni erano brevi, ma incisive e umoristiche, anche se a volte banali, e si adattavano ai soggetti particolari. All'inizio si limitò a studiare le maniere parigine, soprattutto quelle dei giovani parigini. La maggior parte dei suoi lavori migliori sono apparsi su Le Charivari. Alcuni dei suoi quadri più critici e sinceri, frutto di una visita a Londra, sono apparsi su L'Illustration. Ha anche illustrato i romanzi di Honoré de Balzac e il libro di Eugène Sue L'ebreo errante. Tra le sue opere illustrate, Les Lorettes, Les Actrices, Les Coulisses, Les Fasizionables, Les Gentilshommes bourgeois, Les Artistes, Les Débardeurs, Clichy, Les Étudiants de Paris, Les Baliverneries Parisiennes, Les Plaisirs champêtres, Les Bals masqués, Le Carnaval, Les Souvenirs du Carnaval, Les Souvenirs du bal Chicard, La Vie des Jeunes Hommes e Les Patois de Paris. Ormai aveva smesso di essere il direttore di Des Gens du monde ma era impegnato come caricaturista ordinario di Le Charivari e, mentre faceva la fortuna del giornale, ne faceva la sua. Il suo nome era molto popolare e le sue illustrazioni per i libri erano molto richieste dagli editori. Un singolo frontespizio o vignetta era talvolta sufficiente per assicurare la vendita di un nuovo libro. Sempre desideroso di ampliare il campo delle sue osservazioni, Gavarni abbandonò presto i suoi argomenti preferiti. An He non si limitò più a tipi come la Lorette e lo studente parigino o alla descrizione dei piaceri rumorosi e popolari della capitale, ma rivolse il suo specchio ai lati grotteschi della vita familiare e dell'umanità in generale. Tuttavia, pur mostrando la stessa forza dell'ironia delle sue opere precedenti, rafforzata da una più profonda conoscenza della natura umana, esse portano generalmente l'impronta di una filosofia amara e talvolta cupa. A un certo punto Gavarni fu imprigionato per debiti nella prigione dei debitori di Clichy. Dopo il suo rilascio, pubblicò le sue esperienze in un'opera intitolata L'Argent (Money). Gavarni visitò l'Inghilterra nel 1849. Al suo ritorno, le sue impressioni furono pubblicate nel libro Londres et Les Anglais, illustrés par Gavarni (1862) da Émile de la Bédollière. La maggior parte di queste ultime composizioni è apparsa sul settimanale L'Illustration. Nel 1857 pubblicò in un unico volume la serie intitolata Masques et visages e nel 1869, circa due anni dopo la sua morte, la sua ultima opera artistica, Les Douze Mois, fu data al mondo. Gavarni fu molto impegnato, nell'ultimo periodo della sua vita, in attività scientifiche e questo fatto deve forse essere collegato al grande cambiamento che avvenne nel suo modo di essere artista. An He inviò diverse comunicazioni all'Académie des Sciences e fino alla sua morte, avvenuta il 23 novembre 1866, si interessò con entusiasmo alla questione della navigazione aerea. Si dice che abbia fatto esperimenti su larga scala per trovare il modo di dirigere i palloncini, ma sembra che non abbia avuto tanto successo in questo campo quanto il suo collega artista, il caricaturista e fotografo Nadar.
XIX secolo Francese Di antiquariato/d’epoca Paul Gavarni Mobili
Pelle, Carta
XX secolo Europeo Paul Gavarni Mobili
Pastelli
XIX secolo Francese Industriale Di antiquariato/d’epoca Paul Gavarni Mobili
Ferro battuto
Anni 1790 Francese Stile impero Di antiquariato/d’epoca Paul Gavarni Mobili
Carta
XIX secolo Svedese Romantico Di antiquariato/d’epoca Paul Gavarni Mobili
Pino
Anni 1950 Americano Vintage Paul Gavarni Mobili
Carta
Anni 1880 Italiano Di antiquariato/d’epoca Paul Gavarni Mobili
Bronzo, Ferro
XXI secolo e contemporaneo Americano Paul Gavarni Mobili
Carta
XX secolo Sconosciuto Paul Gavarni Mobili
Carta
XX secolo Francese Stile impero Paul Gavarni Mobili
Carta
Anni 1910 Italiano Vintage Paul Gavarni Mobili
Ferro
XX secolo Francese Stile impero Paul Gavarni Mobili
Carta
Anni 1980 Francese Vintage Paul Gavarni Mobili
Carta
Anni 1930 Francese Vintage Paul Gavarni Mobili
Carta