Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Renzo Biasion è nato a Treviso nel 1914, si è trasferito a Venezia, dove si è diplomato alla scuola d'arte locale e ha insegnato disegno nelle scuole secondarie. Nel 1940, quando l'Italia entrò nella Seconda Guerra Mondiale, combatté sul fronte greco-albanese come sottotenente di fanteria e iniziò a scrivere un diario di guerra che poi andò perduto. Dopo la campagna di Grecia, fu trasferito con le truppe tedesche a Creta. Con l'annuncio dell'armistizio dell'8 settembre 1943 e lo scioglimento dell'esercito italiano, fu fatto prigioniero dai tedeschi e inviato nei campi di concentramento prima nei Paesi Bassi, poi in Polonia e in Germania. Durante la sua prigionia, realizzò disegni del lager e ritratti della vita di soldati italiani e tedeschi; iniziò anche a scrivere un diario di prigionia. Nel 1944 riuscì a fuggire e tornò in Italia. Dopo la guerra, Biasion riprese l'insegnamento ed espose alcune opere in una galleria d'arte veneziana, suscitando l'apprezzamento del poeta e saggista Sergio Solmi. Le tragiche esperienze di guerra e di prigionia sono trasfuse in scritti, disegni, dipinti e incisioni. Comincia anche a comporre una serie di racconti, ugualmente ispirati ai ricordi della guerra, che daranno vita a Sagapò, un romanzo che Elio Vittorini aveva stampato nella collana I Gettoni di Einaudi nel 1953. Ed è a Sagapò (in greco ti amo), la sua opera letteraria più famosa, che si ispira il film Mediterraneo, diretto nel 1991 da Gabriele Salvatores, vincitore dell'Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 1992. Numerose sono le collaborazioni come critico d'arte e letterario in periodici come Il Verri, Le Vie d'Italia, quotidiani: Gazzetta del Popolo, Il Resto del Carlino, Corriere d'Informazione. Nel settimanale Oggi ha curato una rubrica d'arte per 35 anni. Renzo Biasion e l'incisione: le incisioni di Renzo Biasion sono state realizzate a partire dagli anni '60 e in esse sono visibili le caratteristiche dominanti di tutta la sua arte. Con un linguaggio sobrio, rappresenta interni e paesaggi immersi nel silenzio che è quiete non è solitudine.
Anni 1960 Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
Metà XX secolo Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
Anni 1960 Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
Anni 1920 Impressionismo Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta, Acquaforte
Anni 1750 Antichi maestri Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
Metà XX secolo American Modern Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta fatta a mano, Carta vergata, Acquaforte
Anni 1880 Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta vergata, Puntasecca, Acquaforte
Inizio XX secolo American Modern Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta fatta a mano, Acquaforte
Anni 1820 Antichi maestri Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
Inizio anni 2000 Realismo Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte
XX secolo Altro stile artistico Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte, Carta
XXI secolo e contemporaneo Contemporaneo Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte, Acquatinta
XXI secolo e contemporaneo Contemporaneo Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta, Acquaforte
XX secolo Altro stile artistico Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Carta, Acquaforte
XX secolo Altro stile artistico Stampe di paesaggi di Renzo Biasion
Acquaforte, Carta