Sculture di Vincenzo Gemito
Vincenzo Gemito è stato uno scultore e artista italiano. Insofferente all'arte accademica, si associò ad altri artisti "ribelli", come Antonio Mancini, Giovanni Battista Amendola, Achille D'Orsi ed Ettore Ximenes. Tra il 1877 e il 1880 soggiornò a Parigi, partecipando a tre edizioni dell'Esposizione Universale. Una volta tornato a Napoli, ricevette importanti commissioni anche dal re Umberto I ma, a causa di un esaurimento mentale, rimase rinchiuso in un ospedale psichiatrico fino al 1909, quando iniziò a scolpire, dedicandosi, negli ultimi anni della sua vita, all'arte orafa. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Il Malatiello (1870), Il pescatore napoletano (1877), La statua di Carlo V (1887) e Il ritratto del pittore Jean Louis I.I. Meissonier (1879).
Fine XIX secolo Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Fine XIX secolo Scuola francese Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1910 Realismo americano Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1980 Surrealismo Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1870 Realismo Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1980 Art Déco Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 2010 Pop Art Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1980 Art Déco Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1980 Art Déco Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Inizio anni 2000 Contemporaneo Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 1980 Art Déco Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
XX secolo Moderno Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Anni 2010 Pop Art Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Inizio XX secolo Accademia Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo
Fine XIX secolo Sculture di Vincenzo Gemito
Bronzo