Ciotola di cristallo Lalique, stile XX secolo.

Lalique è un faro dell'opulenza francese nell'arte vetraria e nelle arti decorative, un marchio duraturo con una storia di oltre 130 anni e almeno tre movimenti nell'arte e nel design: Art Nouveau, Art Deco e modernismo. Il fondatore dell'azienda, René Lalique, è una figura celebre della gioielleria Art Nouveau, che si ispirava a forme femminili e a temi del mondo naturale. Sotto la sua guida magistrale, Lalique è diventata famosa per i suoi splendidi vasi, sculture e servizi di vetro e cristallo.

Rene Laliqué è nato nel 1860 a Aÿ-en-Champagne, in Francia. Da giovane ha fatto l'apprendista presso il gioielliere parigino Art Nouveau Louis Aucoc e ha studiato presso L'École nationale supérieure des Arts Décoratifs. L'abilità e la stima di Lalique si ampliarono e creò gioielli per case rinomate come Cartier e Boucheron. Nel 1885 rilevò un laboratorio a Parigi e poco dopo aprì la sua attività. Non essendo uno che segue le tendenze, Lalique ha guadagnato popolarità per i suoi accessori innovativi, che fondevano vetro, smalto e avorio - materiali poco comuni nella gioielleria - con pietre semi-preziose e metalli. Il lavoro di Lalique ebbe maggiore risalto all'Esposizione di Parigi 1900, che servì da vetrina per i suoi straordinari disegni.

Nel 1907, Lalique iniziò una collaborazione rivoluzionaria con il profumiere francese François Coty. Disegnò una linea di flaconi di profumo in vetro stampato con superfici smerigliate e rilievi a fantasia. Lalique aprì la sua omonima vetreria a Combs-La-Ville, Parigi, nel 1909. Le sue attraenti bottiglie e altri pezzi furono esposti alla Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Industriali Moderne nel 1925 - l'evento che portò l'Art Déco all'attenzione mondiale - catapultando Lalique a nuovi livelli di fama. Poco dopo, nel 1927, creò uno dei suoi pezzi più iconici: il vaso Bacchantes. Una meraviglia della lavorazione del vetro che raffigura in modo convincente il movimento, il vaso mostra le sue abilità tecniche e la sua maestria.

Lalique iniziò a ricevere commissioni di alto profilo: nel 1929 decorò le lussuose carrozze del Pullman Express Côte d'Azur e nel 1935 progettò l'illuminazione del Grand Salon e della sala da pranzo del transatlantico SS Normandie.

Lalique morì nel 1945 e le redini dell'azienda passarono al figlio Marc Lalique. L'azienda ha continuato a produrre i suoi caratteristici pezzi di vetro, oltre a vasi di cristallo, decorazioni e servizi . La figlia di Marc, Marie-Claude Lalique, divenne amministratore delegato nel 1977. Ha rinnovato il lato tradizionale della gioielleria e dei profumi. Nel 2008, Lalique è stata acquisita da Art & Fragrance, ora nota come Lalique Group. Rimane un marchio di lifestyle molto apprezzato, sostenuto da una ricca storia nella lavorazione del vetro.

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