Creata dal designer industriale olandese Friso Kramer (1922-2019) nel 1953, la sedia Rever, leggera, semplice, curva, in lamiera d'acciaio e plastica a quattro gambe, è uno dei mobili più apprezzati dei Paesi Bassi, eppure il suo autore rimane relativamente sconosciuto. Le opere di Kramer hanno plasmato diversi ambiti della vita olandese, dalle cassette della posta ai lampioni ai mobili, e hanno rivoluzionato il design del dopoguerra. Secondo lui, "se la forma non contribuisce alla funzione, non ha diritto di esistere".

Friso Kramer era figlio del famoso architetto Piet Kramer e ha iniziato a studiare architettura e design d'interni all'Istituto di Arte Applicata di Amsterdam. Dopo il 1948, Kramer lavorò come designer presso l'azienda produttrice di mobili Ahrend de Cirkel e in seguito co-fondò l'influente studio di design Total Design/One. Negli anni '50 Kramer fu coinvolto nella Stichting Goed Wonen (Fondazione per il Buon Vivere), la cui missione era quella di aiutare la ricostruzione dopo la guerra e di migliorare la generale mancanza di stile e materiali di quel periodo. In questo periodo iniziò a progettare diverse sedie in metallo e plastica, tra cui la sedia Revolt, che divenne uno dei primi mobili prodotti in serie e un beniamino del modernismo olandese di metà secolo.

La sedia Revolt è stata esposta alla Triennale di Milano nel 1954. La sua costruzione rifletteva le moderne ricerche sull'ergonomia ed era ampiamente utilizzata sia nelle case private che negli spazi pubblici. Nel corso del tempo, la versatile sedia Revolt è diventata uno dei design più riconoscibili di Kramer. Dopo un paio di rilanci, è ancora oggi in produzione da Royal Ahrend.

Esempi della sedia Revolt si trovano nella collezione permanente del Stedelijk Museum di Amsterdam e del Museum Boijmans van Beuningen di Rotterdam, che ha dedicato una mostra al lavoro di Kramer nel 1991. Il contributo di Kramer al design del dopoguerra è stato premiato con il titolo di Royal Designer for Industry dalla Royal Society of Arts a Londra nel 1979.