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Arazzi francesi

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Luogo di origine: Francese
Raro arazzo d'epoca con una splendida scena di architettura egizia e colonne
Raro arazzo d'epoca con squisita scena di architettura egizia e colonne. 16-1005 Questo squisito arazzo della fine del XX secolo è composto da lana tessuta a mano e presenta una scen...
Categoria

Anni 1980 Aubusson Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Grazioso arazzo jacquard stile Aubusson d'epoca
Bellissimo arazzo vintage francese in stile Aubusson con un bel disegno della natura con alberi, vegetazione all'interno del bosco, e con un fiume. e con bellissimi colori, interamen...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Grazioso arazzo jacquard stile Aubusson d'epoca
Grazioso arazzo jacquard stile Aubusson d'epoca
1296 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo Aubusson del 19° secolo Aubusson, N° 1236
Arazzo Aubusson del XIX secolo Aubusson, N° 1236 Grazie al nostro laboratorio di restauro-conservazione e al nostro know-how, siamo lieti di presentarvi opere d'arte in tessuto ...
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Anni 1880 Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Grazioso arazzo jacquard in stile Aubusson vintage, caccia con cane da caccia
Bellissimo arazzo vintage francese in stile Aubusson con un bel disegno moderno che rappresenta una caccia con un cane da caccia, nello stile degli arazzi art nouveau e con bellissim...
Categoria

Fine XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone, Acrilico

Arazzo francese vintage di metà secolo firmato da Christian Royer
Di Christian Royer
Arazzo astratto in lana stampato di origine francese astratta di metà secolo (20th), firmato in basso da Christian Royer. Ha uno sfondo nero e racchiude un'opera straordinaria con l'...
Categoria

Anni 1960 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Enorme arazzo Verdure Aubusson dell'inizio del 1700
Di Aubusson Manufacture
Arazzo francese tessuto ad Aubusson dei primi anni del 1700 che raffigura una lucertola in piedi in una vegetazione lussureggiante. Creato ad Aubusson, nella Francia centrale. È inte...
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Anni 1720 Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Bellissimo arazzo francese vintage in stile Aubusson di Bobyrug
Grazioso arazzo vintage in stile Aubusson con un bellissimo disegno galante in spiaggia dai colori meravigliosi, tessuto in lana e cotone con lavorazione meccanica Jaquarure. ✨✨✨ "P...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

"Pace", arazzo monumentale Art Déco con dea dell'abbondanza e nudi, 1945
Di Gaston Alfred Henrich
Un'opera d'arte unica e notevole con una grande importanza storica, questo monumentale arazzo Art Déco che celebra la fine della Seconda Guerra Mondiale presenta una grande scena di ...
Categoria

Anni 1940 Art Déco Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Bella faccia di cuscino vintage in stile Aubusson francese con arazzo Jacquard
"Grazioso piccolo arazzo francese della fine del XX secolo, caratterizzato da un bel disegno e da bei colori, tessuto a telaio jacquard da lana acrilica e cotone. "Dimensioni del cus...
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Fine XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone, Acrilico

Arazzo monumentale del XVII secolo: l'udienza di Gobelin con il re nell'antichità
Arazzo monumentale del XVII secolo: l'udienza di Gobelin con il re nell'antichità Arazzo Gobelein antico estremamente bello, Francia, probabilmente intorno al 1640. Lana e seta preg...
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XVII secolo Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Arazzo vintage con uccelli di Elbé, Francia, anni '70
Arazzo vintage con uccelli nello stile di Jean Lurçat, firmato Elbé. Produzione francese del 1970 circa.
Categoria

Anni 1970 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Tessuto, Legno

Ratto delle Sabine, antico arazzo fiammingo Fine XVI secolo - N° 1473
Di Aubusson Manufacture
Ratto delle Sabine, Arazzo delle Fiandre, fine XVI secolo - L4m22xh2m35 - N. 1473 Manufacture Des Flandre Epoca: 16° secolo Stile: Alta epoca-Rinascimento-Luigi XIII Condizioni: Cond...
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XVI secolo Stile provenzale Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Grazioso arazzo francese vintage stampato a mano intitolato "la danse".
Bell'arazzo francese del XX secolo, nello stile degli arazzi di Aubusson, con un disegno di un arazzo medievale da museo chiamato "La Danse" (La Danza) e bellissimi colori, stampato ...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Cotone

Arazzo Art Deco francese
Arazzo francese Art Deco Francia, circa anni '70 Tessuto a mano Firmato: Bleynie.
Categoria

Fine XX secolo Art Déco Arazzi francesi

Materiali

Lana

Bellissimo arazzo francese moderno ad ago "Toffoli".
" La maternità " maternità Scopri la squisita bellezza di questo autentico arazzo ad ago, ricamato meticolosamente a mano. Questo capolavoro presenta un accattivante disegno di Lou...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone, Seta

Bellissimo arazzo francese moderno ad ago "Toffoli".
Bellissimo arazzo francese moderno ad ago "Toffoli".
1248 € Prezzo promozionale
20% in meno
Ricamo Art Nouveau, inizio XX secolo, Francia
Un oggetto raro da vedere, ha qualche segno di usura, alcuni danni strutturali. Senza fodera.
Categoria

Inizio XX secolo Art Nouveau Arazzi francesi

Materiali

Filo metallico

Antique French Arazzo fatto a mano Arazzo grande Verdure Arazzo 5x9
Antique French Arazzo Figurale Verdure Battaglia 5' x 8'10" (5' x 9') 152cm x 269cm Circa 1900 "Questo è un raro arazzo Antique French Aubusson con firma Monogram. Ha un be...
Categoria

Inizio Novecento Stile provenzale Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo francese firmato dalla fabbrica di Aubusson, CIRCA 1860 - 278lx200h - No 1474
Di Aubusson Manufacture
Arazzo francese firmato dalla fabbrica di Aubusson, 1860 circa - 278lx200h - N. 1474 Questo arazzo è un ottimo esempio di verdure Aubusson del XIX secolo. Questo tipo di arazzo è ca...
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Anni 1860 Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Bellissimo arazzo francese in stile Aubusson Jaquar di Bobyrug
Eleva il tuo spazio con un affascinante arazzo francese con una scena di villaggio galante. Tessuto con precisione su telai Jacquard in Francia, questo capolavoro mostra coppie in ri...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Pannello a punta d'ago bizzarro francese del XVIII secolo
Di Aubusson Manufacture
Il pannello di aguglieria dell'inizio del XVIII secolo (circa 1720), lavorato con fili di lana e seta, con una figura femminile centrale che suona uno strumento musicale tra alberi i...
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Metà XVIII secolo Belle Époque Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Seta, Legno

Grazioso pannello arazzo Aubusson francese antico
Di Royal Manufacture of Aubusson
Bellissimo frammento di arazzo francese antico di Aubusson con fiori e alberi Con bei colori naturali nelle tonalità del giallo, verde, rosa, viola e marrone, interamente tessuti a m...
Categoria

Fine XIX secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Grazioso pannello arazzo Aubusson francese antico
Grazioso pannello arazzo Aubusson francese antico
1760 € Prezzo promozionale
20% in meno
Antico arazzo francese del XIX secolo con paesaggio in Verdure
Antico arazzo Verdure francese del XIX secolo che raffigura un paesaggio incontaminato e incantevole sulle rive di un fiume con Cupido a caccia di cervi. La scena è circondata da gia...
Categoria

XIX secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Arazzo, Lana, Seta

Arazzo "Les Bateux" della metà del XX secolo -Stampato su tela- "Henri Duprez et Cie".
Questo straordinario arazzo da parete della metà del XX secolo si intitola "Les Bateaux" (Le barche), stampato in Francia da Henri Duprez & Cie, in collaborazione con Éditions d'Art...
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Metà XX secolo Mid-Century moderno Arazzi francesi

Materiali

Tela

Grazioso arazzo jacquard francese vintage in stile Aubusson "amori pastorali".
Ti presentiamo un magnifico arazzo del XX secolo che cattura l'essenza delle dolci gioie della vita, delle feste, della musica e soprattutto dell'amore. In uno scenario rustico, past...
Categoria

Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone, Acrilico

Il grazioso arazzo Antique French Jaquar di Bobyrug
Bellissimo arazzo della fine del XIX secolo con un bellissimo disegno di un cacciatore in città e bellissimi colori dorati, manifattura meccanica Jaquar tessuta con lana e cotone. ✨...
Categoria

Fine XIX secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Il grazioso arazzo Antique French Jaquar di Bobyrug
Il grazioso arazzo Antique French Jaquar di Bobyrug
1220 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo moderno di metà secolo di Jean Picart Le Doux, "Hommage a Paul Eluard".
Di Jean Picart Le Doux
Si tratta di uno splendido arazzo del noto arazziere Jean Picart Le Doux. È firmato in basso a destra. L'arazzo porta il nome di "Omaggio a Paul Eluard" sull'etichetta sul retro. Att...
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Anni 1950 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo Aubusson francese della fine del XIX secolo in stile Rococo Revival
53775 Arazzo Verdure francese della fine del XIX secolo, 05'09 x 07'04. Tessuto con precisione lirica nei famosi atelier di Aubusson alla fine del XIX secolo, questo arazzo francese ...
Categoria

Fine XIX secolo Luigi XIV Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo francese del 1950 circa con cornice, N° 1169
Arazzo francese del 1950 incorniciato - n° 1169 l'arazzo è incorniciato e pronto per essere appeso alla parete Grazie al nostro laboratorio di restauro-conservazione e al nostro kn...
Categoria

Anni 1950 Aubusson Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo Aubusson francese del XIX secolo, Bolduc e numerato - L155xH105 - N° 1422
Di Royal Manufacture of Aubusson, Aubusson Manufacture
A due passi dalla Torre Eiffel Siamo un'azienda a conduzione familiare specializzata nell'acquisto, nella vendita e nell'acquisto di prodotti di alta qualità. esperto di arazzi, tapp...
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Anni 1860 Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Antique French Tapestry Verdure Birds Wool & Silk 1920 6x7
Antique French Tapestry Verdure Birds Wool & Silk 1920 6x7 6' x 7'3" 221cm x 183cm "Un magnifico arazzo francese antico che raffigura degli uccelli in un contesto di verdure. Un c...
Categoria

Anni 1920 Barocco Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Grazioso frammento di arazzo Aubusson francese antico del XVII secolo
"Squisito frammento di un bordo di un arazzo francese di Aubusson della metà del XVII secolo, con un bellissimo disegno di fiori e bei colori naturali, interamente tessuto a mano con...
Categoria

Metà XVII secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Antique French Aubusson Tapestry Rare Wool & Silk Renaissance 4x5 1890 132x155cm
Antique French Aubusson Arazzo raro in lana e seta Rinascimento c.1890 4'4" x 5'1" 132 cm x 155cm "Questo è un eccezionale arazzo Aubusson francese antico. Questo pezzo incorpora...
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Anni 1890 Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

1106, Arazzo Aubusson del XVIII secolo
1106 - un bellissimo arazzo Aubusson del XVIII secolo con colori molto belli.
Categoria

Anni 1790 Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Bellissimo arazzo francese d'epoca Jaquar con disegno di un cesto di fiori
Squisito arazzo francese vintage in stile Aubusson, con un bellissimo disegno di un cesto di fiori e splendidi colori con sfondo rosso, rosa, arancione, giallo, blu, verde e bianco, ...
Categoria

Fine XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Arazzo Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI 1738 ai Gobelins
Di Aubusson Manufacture
Arazzo della Royal Manufacture of Aubusson, periodo Luigi XVI, realizzato nel 1738 presso i Gobelins Un pannello di una serie di arazzi Gobelins raffiguranti la Storia di Ester, che illustra Ester seduta e assistita da ancelle, una che si lava i piedi in una bacinella d'oro, un'altra che allaccia un braccialetto, un'altra che offre uno specchio, il tutto osservato da Mardocheo, tessuto nella bottega di Michele Audran su disegno di J.F. de Troy. La toilette di Ester, 1778-85 circa. Royal Collection Trust-Queens Audience Chamber Castello di Windsor Gli schizzi per il Ciclo di Ester di Jean François de Troy (1736) "e la fanciulla era bella e gentile, e Mor'decai, ..., la prese per sua figlia". (Est. 2:7) Genio flessuoso e ondeggiante, ritrattista lusinghiero e pittore di storia prolisso, nonché brillante pittore di genere, galante o mondano, Jean-François de Troy (Parigi, 1679 - Roma, 1752) sollecitò, nonostante avesse superato la soglia della vecchiaia, una nuova commissione reale all'altezza delle sue ambizioni. Per ottenerlo, sottopose - con successo - all'approvazione dei Bâtiments du roi (amministrazione), sette modelli dipinti nel 1736 con la sua solita alacrità. Ispirati a uno dei testi più romanzeschi dell'Antico Testamento, il Libro di Ester, questi schizzi in modo rapido e virtuoso furono trasformati dall'artista, tra il 1737 e il 1740, in grandi cartoni destinati a servire da modelli per i tessitori della manifattura Gobelins. Mostrando un'innegabile facilità e abilità nella composizione in perfetta armonia con la sensibilità dell'epoca, il set di arazzi riscosse un grande successo. La Storia di Ester corrispondeva perfettamente al progetto dei Bâtiments du roi di rinnovare il repertorio di modelli di arazzi utilizzati per i tessitori delle manifatture reali, ma era anche conforme ai gusti dei sudditi di Luigi XV per un Oriente fantastico, il set di un racconto drammatico in cui si combinavano splendore, amore e morte. In effetti, nessun arazzo è stato tessuto in Francia durante il XVIII secolo così spesso come quello di Esther. La serie di modelli dipinti da de Troy nel 1736 guarda alla storia della pittura e della decorazione francese sotto Luigi XV tanto quanto alla storia dei Gobelin. Probabilmente è uno dei più importanti gruppi pittorici rococò ad essere rimasto in mani private. In primo luogo verrà presa in considerazione la fonte biblica illustrata da De Troy, che costituisce la base di una delle più ricche tradizioni iconografiche dell'arte occidentale. Verranno poi chiarite le circostanze e il carattere specifico della civiltà francese durante i regni di Luigi XIV e Luigi XV che hanno contribuito a rendere il tema di Ester un argomento rilevante, attraente per i contemporanei e notevolmente in linea con la sensibilità dell'epoca. Un esame dell'eccezionale serie di bozzetti qui riuniti, dei cartoni e degli arazzi che anticipano e uno studio della loro ricezione chiuderanno questo saggio. Il Libro di Ester: Una fonte scritturale all'origine di una ricca iconografia. L'origine dell'arazzo Esther di Jean-François de Troy - origine e creazione di un capolavoro Secondo le testimonianze di uno dei primi biografi dell'artista, il chevalier de Valory, autore di un'elegia postuma del maestro, letta all'Académie royale de peinture et de sculpture il 6 febbraio 1762, pare che sia stata la rivalità iniziale16 con François Lemoyne (1688-1737), suo collega più giovane che era stato appena nominato Primo Pittore del Re nel 1736, che aveva incoraggiato François de Troy a cercare una commissione che gli permettesse di mettere in mostra la sua disinvoltura e la sua prontezza a spese di un rivale notoriamente laborioso: "M. De Troy, conservando un certo risentimento per il tipo di svantaggio che riteneva di aver subito rispetto al suo emulatore, cercò di riconquistare un po' di territorio sfruttando la facilità che il suo rivale non possedeva. Lemoyne era eccessivamente lungo nella creazione delle sue opere, e M. De Troy di una rara celerità: di conseguenza, grazie a questo particolare talento, quest'ultimo si offrì alla corte per realizzare dipinti adatti ad essere eseguiti presso la Fabbrica dei Gobelins; ed è a questa circostanza che dobbiamo la bellissima serie della Storia di Ester, che basterebbe da sola a dargli una grande reputazione."17 Al di là del sospetto ispirato dal topos, che costituisce ancora, più o meno, una storia di rivalità tra artisti nella letteratura antica, c'è probabilmente del vero in ciò che Valory riporta anche se A.-J. Dezalier d'Argenville (che indica in modo piuttosto dispettoso che de Troy non esitò a "tagliare i prezzi" per imporsi, beneficiando della produttività assicurata dall'improbabile rapidità del suo pennello)18 si dimostra più evasivo: "Cercando di darsi da fare, si era offerto di realizzare a basso costo i dipinti che servono da modello per gli arazzi del Re: cosa che non piacque ai suoi colleghi. Gli fu data la possibilità di scegliere tra due serie di arazzi da realizzare ed egli prese la Storia di Ester e quella di Giasone".19 Che la scelta sia stata effettivamente lasciata a de Troy (il che sembrerebbe comunque piuttosto casuale da parte dell'amministrazione reale), sembra probabile che l'artista, di cui i contemporanei esaltano il "fuoco", come veniva chiamata all'epoca la facoltà di invenzione, debba aver aspirato ardentemente alla possibilità di utilizzare su larga scala il "genio creativo" di cui Dezallier d'Argenville lo accredita. La decorazione degli appartamenti privati, la cui moda era stata promossa da Luigi XV a Versailles e Fontainebleau, offriva poche opportunità di eccellere in questo settore. Oltre alla pittura per le pale d'altare, solo gli arazzi potevano permettere un confronto con Lemoyne che aveva ottenuto - purtroppo per lui - una decorazione importante: l'enorme soffitto della Sala d'Ercole a Versailles. Favorita dal recente miglioramento della situazione finanziaria della Francia, la rinascita del mecenatismo offrì a de Troy un incarico adatto a lui, in un campo in cui, tuttavia, non aveva praticamente alcuna esperienza. Ansioso di rinnovare il repertorio di modelli a disposizione della manifattura dei Gobelins, il duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi dal 1708 al 1736, seguito dal suo successore, Philibert Orry comte de Vignory, gli affidò il compito di realizzare sette grandi cartoni ispirati al Libro di Ester, corrispondenti ai brillanti schizzi o modelli che de Troy aveva realizzato in una sola volta, o quasi (pochissimi disegni preparatori possono infatti essere collegati al ciclo di Ester e tutti sembrano essere in fase di esecuzione dei cartoni).20 Sottoposti all'approvazione dell'Administration des Bâtiments secondo la procedura in uso per i progetti in corso ai Gobelin, gli schizzi realizzati rapidamente nel corso del 1736 furono approvati e il progetto fu avviato immediatamente. A quel punto giunse la notizia della morte di François Lemoyne che, abbattuto dal lavoro e vittima dei suoi tormenti privati, si suicidò il 4 giugno 1737. Contro ogni aspettativa, de Troy non sostituì il suo rivale nella posizione di Primo Pittore (che rimase vacante fino alla nomina di Charles Coypel nel gennaio 1747), cosa che forse lo avrebbe reso troppo evidentemente il beneficiario del dramma. L'assegnazione del posto di direttore dell'Accademia di Francia a Roma lo consolò mentre aveva già realizzato (o stava per terminare), a Parigi, tre dei sette cartoni del ciclo (Lo svenimento di Ester terminato nel 1737 e la Toilette e l'Incoronazione di Ester, entrambi terminati nel 1738). De Troy, come possiamo vedere, non seguì l'ordine della narrazione ma iniziò con i soggetti che apparentemente offrivano meno difficoltà perché li aveva già raffigurati o perché rientravano in una forte tradizione pittorica (è il caso soprattutto dello Svenimento di Anther). Non si era ancora stabilito a Palazzo Mancini nell'agosto del 1738, quando il primo compito che attendeva il nuovo direttore dell'Accademia di Francia consisteva naturalmente nell'onorare la commissione reale e nel terminare senza indugio i cartoni finali della Storia di Ester dopo gli schizzi che doveva aver portato con sé. Puntuale come sempre, de Troy si è impegnato nell'esecuzione dei quattro cartoni rimanenti in soli due anni, iniziando con il formato più grande che gli ha permesso di colpire l'immaginazione e di imporsi non appena è arrivato sul palcoscenico romano: il Trionfo di Mor'decai che è stato terminato nel 1739 (come il Banchetto di Anther). L'anno successivo, lo Sdegno di Mor'decai e La condanna di Haman furono portati a termine nello stesso stile neo-veneziano, ovviamente tributario di Veronese con la sua scelta di un'architettura monumentale "aperta" che è caratteristica dell'intero ciclo.21 La serie, va notato, fu quasi incrementata con alcune scene aggiuntive a metà degli anni 1740. Infatti, il primo set di arazzi terminato ai Gobelin nel 1744 si rivelò inadatto per la sistemazione degli appartamenti del Delfino a Versailles, per i quali era stato previsto di decorare le pareti l'anno successivo (cfr. infra). Informato di ciò, de Troy, ritenendo che la storia di Ester offrisse "diversi buoni soggetti", si offrì immediatamente di illustrare uno o più soggetti tra quelli "che potevano sembrare i più interessanti". Il direttore dei Bâtiments Orry, che gestiva i conti dello Stato, ritenne evidentemente meno costoso far allargare uno degli arazzi per riempire la parte finale della camera da letto della Delfina22 , il che ci ha probabilmente privato di composizioni molto originali, perché de Troy aveva già illustrato i temi più famosi, quelli che beneficiavano di una tradizione iconografica fortemente consolidata e dai quali non era facile discostarsi. Il set di arazzi della storia di Ester Messo sui telai per arazzi dei Gobelin alla fine degli anni '30 del secolo scorso nel laboratorio di Michel Audran, il ciclo creato da de Troy suscitò una vera e propria infatuazione. Le poche centinaia di arazzi realizzati tra il 1738 e il 1797 - tutti in arazzo ad alta grammatura e tessuti in lana e seta, tranne quattro in bassa grammatura realizzati nella bottega di Neilson - mostrano l'impressionante successo di una serie di arazzi che fu senza dubbio la più frequentemente tessuta del XVIII secolo in Francia. 29 Nel 1738 de Troy aveva consegnato solo tre cartoni quando Audran iniziò la prima serie di arazzi sotto l'occhio esperto di Jean-Baptiste Oudry, al quale il Directeur général des bâtiments, A. Oudry, aveva assegnato la supervisione (settimanale) della tessitura. Durante l'estate del 1738 fu terminato il pezzo dello Svenimento di Ester, giudicato mirabile da A. Oudry. Durante l'inverno del 1742, A. Oudry informò Orry che erano state realizzate circa due once del Trionfo di Mor'decai "senza alcun difetto", che l'Incoronazione di Ester era terminata e che l'Ester alla toilette, "un arazzo molto grazioso", era "poco più della metà". Esposti a Versailles nel 1743, questi due ultimi pezzi furono ammirati da Luigi XV e dalla Corte. Il 3 dicembre 1744, il set di sette arazzi fu finalmente consegnato alla Garde Meuble. L'onore era destinato, e non era poco, a decorare gli appartamenti dell'Infanta Maria Teresa Rafaela di Spagna, il cui matrimonio con il giovane Delfino Luigi Ferdinando era stato fissato per l'anno successivo (ebbe luogo il 23 febbraio 1745). A quanto pare si pensò che il tema di Ester, eroina biblica e moglie di un sovrano straniero, fosse adatto agli appartamenti del Delfino spagnolo. Già nel mese di marzo, l'architetto Ange-Jacques Gabriel informò de Troy che il suo grande gabinetto era stato decorato con la "serie di arazzi Esther", specificando però che "per mancanza di due pezzi piccoli o di uno grande, non abbiamo potuto decorare la parte finale della stanza". Questa difficoltà fece sì che l'episodio del Banchetto venisse tessuto una seconda volta in due parti (furono consegnate al Garde-Meuble il 30 dicembre 1746) per guarnire i pannelli ai lati del letto della Delfina che difficilmente ne avrebbe goduto (morì il 22 luglio 1746 e la decorazione fu installata per la nuova Delfina Maria Josepha di Sassonia). Va menzionato l'aspetto del notevole bordo del set, che imitava una cornice di legno riccamente scolpita. Ideato nel 1738 dall'ornatista Pierre-Josse Perrot e utilizzato nelle tessiture successive fino al 1768, tendeva a rafforzare l'aspetto decisamente pittorico del set di arazzi che, in questo senso, spingeva l'arte dell'arazzo fino alle sue ultime possibilità mimetiche. Con l'eccezione dello Sdegno di Mor'decai, che era stato rimosso in precedenza, l'"editio princeps" della storia di Ester (da allora in poi in nove pezzi) rimase a Versailles fino alla Rivoluzione. Degli otto arazzi superstiti, quattro si trovano nel castello di Compiègne e quattro appartengono oggi al Mobilier National. Non meno di sette set di arazzi ritenuti completi (uno di essi in realtà aveva solo sei arazzi) saranno prodotti ufficialmente ai Gobelin fino al 1772. Letteratura: 1- Le Œuvres mêlées di un emulatore di Racine, l'Abbé Augustin NADAL, comprendono un'Ester. Divertissement spiritual che è esattamente contemporaneo al ciclo di Jean François de Troy in quanto fu eseguito nel 1735 e pubblicato a Parigi tre anni dopo. 2-Le Siècle de Louis XIV, 1751, ed. 1785, p. 96-97 per l'ed. francese. 3- Lemoyne e de Troy erano stati costretti a dividersi il primo premio del concorso organizzato nel 1727 tra i più importanti pittori di storia dell'Académie Royale. 4- Mémoires..., pub. L. DUSSIEUX et al., 1854, II, p.265. 5-Il fatto che de Troy, a rischio di litigare con i suoi colleghi, non esitò a fare ricorso ai prezzi per convincere il nuovo direttore dei Bâtiments Philibert Orry, è confermato da Mariette, che aggiunge con tono sommario "ha provocato molte grida" (pub. 1851-1860, II, p. 103). 6- Abrégé de la vie des plus fameux peintres..., ed. 1762, IV, p. 368-369 20 I primi commenti sul pittore sono inclini a presentarlo come una sorta di "pittore puro", che fa a meno del mezzo del disegno; alcuni studi intermedi tra gli schizzi dell'Ester e i grandi cartoni del Louvre mostrano tuttavia che de Troy usava il gesso rosso (vedi nel catalogo, l'avviso per il Pasto di Ester e Assuero sotto il disegno d'ingresso) per modificare una o l'altra figura. 7-C. GASTINEL-COURALE (cat. exp. PARIS, 1985, pagg. 9-13) e l'articolo di J. VITTET, exh. cat. LA ROCHE-GUYON, 2001, pagg. 51-55. 8-L'Ermitage di San Pietroburgo conserva cinque arazzi di questi due doni reali la cui provenienza non è ancora stata chiarita (per quanto ne sappiamo). Nel 1766, il Gran Maresciallo di Russia, il conte Razumovski (o Razamowski), acquistò lo Svenimento e il Banchetto estratti dalla sesta tessitura (J. VITTET, 2001, p. 53). 9- Lettres écrites de Suisse, d'Italie..., citate da J. VITTET, op. cit., p. 54. 10-Il set di arazzi rimase nelle mani di un ramo della famiglia Asburgo-Lorena fino al 1933 (ibidem). P. 54). 11- citata da Chr. LERIBAULT, 2002, pag. 97, nota 269. 12-Y. CANTAREL-BESSON, 1992, p. 241. Catalogo Esther alla sua toilette Olio su tela, 57 x 51 cm Provenienza: Dipinto nel 1736 contemporaneamente agli altri sei modelli della Storia di Ester destinati a essere presentati, per l'approvazione, alla direzione dei Bâtiments du Roi; forse identificabile tra un lotto di schizzi di Jean-François de Troy nell'inventario post mortem del dilettante, storico e critico Claude-Henri Watelet (1718-1786) redatto il 13 gennaio 1786 e nei giorni successivi (A.N. T 978, n° 30) poi nella vendita dei beni del defunto, Parigi, 12 giugno 1786, n° 33; Parigi, collezione François Marcille (che possedeva una serie di sei bozzetti da cui mancava il Trionfo di Mor'decai, vedi infra); Parigi, vendita Marcille, Hôtel Drouot, 12-13 gennaio 1857, n° 36; Asnières, collezione Mme de Chavanne de Palmassy ( ?); Parigi, Galerie Cailleux; Parigi, collezione Humbert de Wendel (acquisita dalla Galerie Cailleux nel 1928); per eredità nella stessa famiglia; Parigi, Sotheby's, 23 giugno 2011, n° 61. Per non appesantire inutilmente il commento tecnico di ogni opera, il catalogo ragionato di Chr. Si rimanda a Leribault che contiene un'ampia bibliografia sulla serie. Gli altri riferimenti bibliografici riguardano solo le pubblicazioni e le mostre apparse e presentate più di recente. Bibliografia e mostre: Chr. LERIBAULT, 2002, n° P. 247 (repr.); E. LIMARDO DATURI, 2004, p. 28; Exh. cat. NANTES, 2011, p. 138, n° 34, di cui alla nota 1; catalogo di Sotheby's, Tableaux anciens et du XIXe siècle, 23 giugno 2011, n° 61 (repr.). Opere correlate: Cartone dell'arazzo: Il cartone (olio su tela, 329 x 320 cm), il terzo realizzato dall'artista a Parigi dopo l'approvazione dei bozzetti da parte della direzione dei Bâtiments, si trova al Louvre (Inv. 8315). In precedenza recava la firma del pittore e la data 1738 (iscrizioni che si trovano sugli arazzi). L'amministrazione reale lo pagò 1600 livres il 21 giugno 1738 e fu esposto al Salon nell'anno della sua creazione. Biografia sintetica 1679 (27 gennaio): Battesimo a Parigi (Parish di St. Nicolas du Chardonnet) di Jean-François de Troy, figlio del pittore François de Troy e di Jeanne Cotelle, sorella del pittore Jean II Cotelle. 1696-1698: Studi (apparentemente piuttosto turbolenti) presso l'Académie royale de peinture et de sculpture. 1698-1708: Primo viaggio in Italia. Costretto a lasciare Roma nel gennaio del 1711 dopo una relazione burrascosa (un duello?), de Troy prolunga la tradizionale esperienza romana come pensionato dell'Académie de France visitando anche la Toscana, dove rimane a lungo, Venezia (la sua arte in volto ha un carattere fortemente veneziano) e Genova. 1708: De Troy (il cui padre era stato eletto direttore dell'Académie royale de peinture et de sculpture il 7 luglio) viene agréé e immediatamente ricevuto all'Académie con Apollo e Diana che trafiggono con le loro frecce i figli di Niobe (Montpellier, Musée Fabre) il 28 luglio. 1710: Prima commissione reale, pagata il 10 maggio (un bozzetto che rappresenta "la Promozione dell'Ordine dello Spirito Santo" per la serie di arazzi della Storia del Re). 1716: Jean François de Troy viene eletto professore assistente dell'Accademia. 1720: An He viene nominato professore. 1723: l'artista crea il doppio ritratto di Luigi XV e Maria Anna Victoire, Infante di Spagna. 1724 (giugno): Prima mostra di Jean-François a Place Dauphine. Inizia, in particolare, a farsi conoscere attraverso irresistibili dipinti di genere mondano e galante, ampiamente diffusi attraverso incisioni che conteranno molto per la sua fama. Esecuzione di due portoni per l'Hotel du Grand Maitre a Versailles. 1725 (25 agosto e giorni successivi): De Troy espone non meno di otto dipinti al Salon. An He diventerà un espositore abituale. 1727 (30 giugno): Con la Diana che riposa (Nancy, Musée des Beaux-Arts), l'artista vince, ex aequo con il collega più giovane François Lemoyne, il concorso indetto all'Académie dal Duca d'Antin, surintendant des Bâtiments du roi, per stimolare la pittura storica giudicata languente, facendo misurare tra loro i dodici migliori pittori dell'istituzione. De Troy, che a partire dal 1725 riceve importanti commissioni dalle chiese di Parigi e dall'Hotel de Ville, rifornisce una clientela di grandi borghesi e finanzieri, tra cui Samuel Bernard che ordina la decorazione (1728-1729) della sua casa parigina in rue Notre-Dame-des-Victoires. 1734: completamento di una porta per la camera da letto della regina a Versailles. 1735: completamento, tra gli altri, della famosa Colazione di ostriche (Chantilly, museo Condé) per la galerie des cabinets intérieurs di Luigi XV a Versailles. 1736-1740: Completamento nel 1736 di sette schizzi ispirati al Libro di Ester. La convalida di questi modelli da parte dell'amministrazione dei Bâtiments du roi diretta da Philibert Orry che chiede immediatamente a de Troy di riprodurre gli schizzi sotto forma di cartoni per i tessitori della fabbrica di Gobelins. De Troy lavora su di loro da Dal 1737 al 1740. Il primo set di arazzi fu messo al telaio già nel 1738. La Storia di Ester appare subito come uno dei vertici del suo lavoro. 1737: l'artista crea una serie di dipinti (scena di caccia, Pranzo di caccia, ritratti) per gli appartamenti reali del castello di Fontainebleau. 18 maggio. Ammissione di Jean-François de Troy alla Compagnie des Secrétaires du Roi (posizione di conseiller secrétaire du roi, maison couronne de France). Dal 18 agosto al 5 settembre: espone sei dipinti al Salon, tra cui il cartone per lo Svenimento di Ester. 1738: Jean-François, che aveva perso il posto di Primo Pittore del Re (di nuovo) dopo il suicidio di François Lemoyne (giugno 1737), viene nominato Direttore dell'Accademia di Francia a Roma all'inizio dell'anno (certificato del 22 gennaio). È stato nominato Cavaliere dell'Ordine di Saint-Michel (25 maggio). Durante l'estate, il nuovo Direttore e sua moglie viaggiano da Parigi a Roma. Dal 18 agosto al 10 settembre, due vignette della Storia di Ester (L'incoronazione e Ester alla toilette) sono state esposte al Salon. 1739 (5 aprile): Elezione di Jean-François de Troy all'Accademia di San Luca di Roma (il ricevimento avviene il 3 maggio). Dal 22 agosto a settembre, due nuove vignette della Storia di Ester sono state esposte al Salon (Il trionfo di Mor'decai e Il banchetto di Ester). 1741: Esecuzione di un autoritratto commissionato dall'Elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de Medici...
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Inizio XVIII secolo Barocco Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Antique French Aubusson Rug Tessuto a mano 1880 6x7ft Tradizionale 178cm x 206cm
Antique French Aubusson Rug Tessuto a mano 1880 6x7ft Rare Design 178cm x 206cm "Questo è un ottimo esempio di autentico tappeto Aubusson francese ant...
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Anni 1880 Stile provenzale Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Grazioso arazzo jacquard francese in stile Aubusson dell'inizio del XX secolo
Grazioso arazzo antico francese in stile Aubusson con un bellissimo disegno della natura con un'aquila. Tessuto su telaio Jacquard con lana e cotone. ✨✨✨ "Prova l'epitome del lusso e...
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Inizio XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Ricamo religioso antico di Bobyrug
Ricamo religioso francese della fine del XIX secolo, ricamo di beneficenza, interamente ricamato a mano con metallo su velluto. ✨✨✨ "Prova l'epitome del lusso e dell'artigianato con...
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Fine XIX secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Metallo

Ricamo religioso antico di Bobyrug
Ricamo religioso antico di Bobyrug
400 € Prezzo promozionale
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Grazioso arazzo vintage francese in stile Aubusson Jaquar di Bobyrug
Bellissimo arazzo francese della metà del secolo scorso con un bellissimo disegno della natura con uccelli e un palazzo, con bellissimi colori, manifattura meccanica Jaquar con lana....
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Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana

Bellissimo arazzo francese del 18° secolo con frammenti a punto d'ago di Bobyrug
Grazioso arazzo francese ad ago con un bel disegno floreale e bei colori naturali, interamente ricamato a mano con il metodo dell'aguglieria in lana. ✨✨✨ "Prova l'epitome del lusso ...
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Fine XVIII secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Antique French Scene Forest Tapestry, circa 1880 4'6 x 10'
Arazzo francese antico con scene di foresta, 1880 circa, 4'6 x 10'. Un antico arazzo francese lavorato a mano, circa 1880. Una scena di foresta, con alberi e fogliame circondati da u...
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XIX secolo Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Cavallo rosso e blu, Franz Marc - Arazzo Aubusson francese -152lxh112 - N. 1486
Di Aubusson Manufacture
A pochi passi dalla Torre Eiffel di Parigi, siamo un'azienda francese a conduzione familiare. specializzata nell'acquisto, nella vendita, nella perizia, nella pulizia, nel restauro e...
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XX secolo Art Déco Arazzi francesi

Materiali

Lana

Venere che visita Vulcano, Achille Arazzo di Bruxelles Atelier A der Borcht - 1455
Venere che visita Vulcano e Achille - Arazzo di Bruxelles, Atelier A. der Borcht n. 1455 Artista: Nel gusto di Jan Van Orley (1488 - 1541) Periodo: xVIII secolo Stile: mitologico Con...
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XVIII secolo Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Arazzo francese Greenery Aubusson Manufactory 19° secolo - 142lx197h - N 1530
Di Aubusson Manufacture
Periodo: xIX secolo Stile: Verde Condizioni: Condizioni perfette Materiale: Lana e seta Larghezza: 142 cm Altezza: 197 cm Profondità: 0,5 cm Come da tradizione, questo magnifico ar...
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XIX secolo Stile provenzale Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Grazioso arazzo Jaquar in stile Aubusson d'epoca "riposo della fontana".
Grazioso arazzo francese della metà del secolo scorso con un bel disegno galante intitolato "Repos Fontaine" (Riposo della Fonta) e bellissimi colori, tessuto con telai meccanici Jaq...
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Fine XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Victor Vasarely, arazzo originale firmato a mano
Di Victor Vasarely
Victor Vasarely (1906-1997). Panderlak, circa 1983 Misure: 120 x 72 cm Firmato a mano e numerato sul retro, edizione di 320 esemplari. Victor Vasarely, il cui nome originale era Gy...
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Anni 1980 Moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

La Tapisserie Gothique di Goeblins, 1a edizione, rilegato in pelle, copia di presentazione
La Tapisserie Gothique, par Manufacture Nationale des Gobelins, di E. Planès, Direttore della Manufacture Nationale des Gobelins. Pubblicato da Albert Morancé, Parigi, 1928. Folio po...
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Anni 1920 Vintage Arazzi francesi

Materiali

Pelle, Carta

1960 Vintage Art Nouveau Arazzo astratto pesce tessuto a mano 2x4
1960 Vintage Art Nouveau Arazzo astratto pesce tessuto a mano 2x4 Chi siamo~ Benvenuto su Antique Rug Collection. La tua fonte numero uno per tappeti e arazzi antichi fatti a mano ...
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Anni 1950 Barocco Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo vintage incorniciato di "La camera da letto" (After) Vincent van Gogh
Di Vincent van Gogh
Questo arazzo incorniciato, realizzato in Francia da un artista sconosciuto, rappresenta magnificamente l'iconico dipinto di Vincent van Gogh "La camera da letto". È in condizioni or...
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Anni 1960 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

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Tessile

Bell'arazzo francese moderno di Bobyrug firmato Nee
Esplora la bellezza senza tempo con un tappeto francese della metà del secolo scorso di Pauline Nee. Questa squisita creazione porta la firma di Nee Creation, un'azienda francese not...
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Metà XX secolo Moderno Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Bell'arazzo francese moderno di Bobyrug firmato Nee
Bell'arazzo francese moderno di Bobyrug firmato Nee
1584 € Prezzo promozionale
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Arazzo moresco con scena araba orientalista del XIX secolo
Di Aubusson Manufacture
Grande arazzo in stile Aubusson di manifattura europea con una scena orientalista del XIX secolo che raffigura un sultano arabo e altre figure e l'architettura moresca del Medio Orie...
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Inizio XX secolo Moresco Arazzi francesi

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Tessuto

Arazzo "Heliotrope" firmato da Hervé Lelong
Di Hervé Lelong
Arazzo in "pure laine vierge" firmato da Hervé Lelong Intitolato "Eliotropio" Raffigurante una scena di fiori colorati nello stile di J.Lurcat Lana tessuta a mano
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Anni 1960 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo Aubusson francese della fine del XIX secolo
Bellissimo arazzo Aubusson francese della fine del XIX secolo che raffigura una scena di caccia con un cacciatore montato a cavallo e due segugi che inseguono un cervo attraverso un ...
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Fine XIX secolo Aubusson Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo medievale Petit Point 1980 circa - 1m37hx1m00l - N° 1146
Di Royal Manufacture of Aubusson, Aubusson Manufacture
A due passi dalla Torre Eiffel Siamo un'azienda a conduzione familiare specializzata nell'acquisto, nella vendita e nell'acquisto di prodotti di alta qualità. esperto di arazzi, tapp...
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Anni 1980 Aubusson Vintage Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Il grazioso arazzo a punta d'ago francese di metà secolo di Bobyrug
Squisito arazzo francese ad ago con un meraviglioso disegno di un giardino con uccelli e colori vivaci. Ricamato a mano con il metodo dell'aguglieria e con lana di alta qualità. Un b...
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Metà XX secolo Aubusson Arazzi francesi

Materiali

Lana

Antico campionario a punto croce del XX secolo con alfabeto e numeri
Parti per un viaggio nel tempo con il nostro antico campionario a punto croce dell'inizio del XX secolo. Questo pezzo accattivante presenta un ricco design color cremisi su avorio, c...
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Anni 1930 Mid-Century moderno Vintage Arazzi francesi

Materiali

Tessuto

Arazzo francese del XIX secolo con scena di caccia nella foresta "Le cacce di Maximilian".
Questo squisito arazzo francese del XIX secolo, tessuto con un telaio Jacquard, è una fedele riproduzione del Pannello II della famosa serie di arazzi rinascimentali "Le cacce di Max...
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Fine XIX secolo Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Cotone

Arazzo a grottesche Beauvais francese del XVII secolo
Arazzo francese a grottesche del XVII secolo Antico arazzo francese di Beauvais del XVII secolo, raffigurante una scena grottesca con un elefante e artisti di un circo esotico. Qu...
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XVII secolo Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana

Arazzo a grottesche Beauvais francese del XVII secolo
Arazzo a grottesche Beauvais francese del XVII secolo
209.499 € Prezzo promozionale
20% in meno
Arazzo Aubusson francese antico del 1820 con Venere e Adone, 07'00 x 14'06
Di Peter Paul Rubens, Francesco Albani, François Boucher
77237 Antique French Aubusson Tapestry with Venus and Adonis, 07'00 x 14'06. Questo magnifico arazzo di Antique French Aubusson, tessuto a mano in lana e seta, emana la grandezza e l...
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Inizio XIX secolo Luigi XIV Di antiquariato/d’epoca Arazzi francesi

Materiali

Lana, Seta

Antique French Tapestry Exotic Flowers Animals Rare Black Verdure 3x6 92 x 168cm
Antique French Tapestry Fiori esotici Animali Raro Verdure nere 3x6 92cm x 168cm Un magnifico arazzo francese antico che raffigura una scena di verdure. È un'aggiunta semplice e chi...
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Anni 1920 Barocco Vintage Arazzi francesi

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Lana

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