Serge Marshennikov

"Small Shadow, " Oil Painting

2023

Kevin A. Moore's "The Soul That Sees Beauty," is an original, handmade hyper realistic oil painting that depicts a female figure in profile wearing a red dress and holding a skull. T...

Mia Bergeron's (US based) "Arrival" is an original, handmade oil painting that depicts a feminine face, with dark hair, arching back as she looks upwards in the darkness Mia Bergero...

Mia Bergeron's (US based) "Magnitude" is an original, handmade oil painting that depicts a masculine face with shadows and white thinning hair. Mia Bergeron's interest in art was c...

Mia Bergeron's (US based) "Cabin Interior" is an original, handmade oil painting that depicts a mounted deer head with antlers with sunlight streaming through a cabin window. Mia B...

Suchitra Bhosle's "Morning Light" is an original, handmade oil painting that depicts a four poster bed with white sheets and curtains next to a window with sun streaming in. About the Artist: Suchitra Bhosle is an India-born artist based in California. Suchitra paints in a representational realistic style drawing inspiration from 20th century naturalist painters. She embraces impressionism to depict everyday representational scenes. Suchitra excels at capturing and expressing the mood of her subjects, often in contemplative classical settings. This lends a timeless yet intimate quality to her paintings. Though primarily a portrait and figurative painter, she has recently been painting urban and architectural subjects. Suchitra is represented in leading fine art galleries across USA including Santa Fe, Washington D.C., Carmel and Houston. Her paintings have won awards at international juried shows hosted by The Portrait Society of America, Oil Painters of America and American Impressionist Society.

Suchitra Bhosle's "Girl with Tambourine" is an original, handmade oil painting that depicts a woman, in all white, holding a tambourine close to h...

One cannot appreciate this painting on a computer screen; in real life, it is absolutely amazing. Because you cannot appreciate it on a computer screen, our gallery has a unique policy. When purchasing from us, the buyer has sixty days to determine if they want to keep the artwork. If not, the buyer returns the piece to us for full refund, and we pay the shipping both ways! A collector should consider several factors when deciding from whom to purchase artwork online. Check the location of the seller. When one buys from a foreign seller, one also has to consider the problems of getting the piece through Customs. There are often delays and considerable fees to pay in order to import the item. When purchasing from us, we ship the same day and you receive it via FedEx the next day, no problems or hassles. When one purchases from an auction house, one pays a buyer’s premium of anywhere from 23% to 28% over the “hammer price”. So when one “wins” an auction for $20,000, the actual price paid is more like $25,000. By contrast, when purchasing from us, the price agreed to is the price paid by the buyer, no hidden fees. Secondly, when one purchases from an auction house, the buyer pays the packing and shipping fee, which are usually exorbitant. By contrast, when purchasing from us, the price includes packing and shipping. Thirdly, when one purchases from an auction house, the sale is final. If one receives the piece and is not 100% satisfied with it, there is nothing the buyer can do about it. They are stuck with it. By contrast, when purchasing from us, the buyer has sixty days to determine if they want to keep it. If not, the buyer returns to piece to us for full refund, and we pay the shipping both ways. About Gerard Boersma Gerard Boersma (Harlingen, 1 August 1976) is a Dutch painter in Northern Realism. His work is characterized by a very fine technique and is comparable to that of his great-uncle Jopie Huisman...

Bartolomeo Passerotti ( Bologna 1529 – 3 giugno 1592) Ritratto di Gentiluomo con cane Olio su tavola, Sec. XVI, cm 84x69; con cornice 101x87 // Bartolomeo Passerotti (Bologna 1529...

"La Recontre" is an original oil on board painting by Jean-Claude Gaugy. The painting is a contemporary portrait of a couple looking at each other seductively on a four-piece master ...

19th Century Italian Orientalist Masterpiece Painting "Four Women In The Harem" circa 1880, in the Circle of Rudolf Ernst. Oil on canvas. "The O...

Santi di Tito Ritratto di Nobildonna Olio su tavola, Sec. XVI, cm 74x61; con cornice 116x100x9 Con procedere degli studi su Santi di Tito, del quale è stata recentemente precisata la nascita fiorentina , si viene sempre più definendo come non solo una delle personalità più interessanti della scena artistica fiorentina, ma anche come il più interessante ritrattista cittadino della seconda metà del Cinquecento. L'attribuzione di questo ritratto al pittore, che nell'impresa dello Studiolo di Francesco I fu uno dei maggiori innovatori fra i giovani riuniti da Vasari e Borghini, appare subito evidente per l’inconfondibile disegno ovale e fermo del volto, reso con un incarnato compatto dai toni rosati che si accende di naturalistiche notazioni epidermiche ma anche di una puntuale figurazioni degli elmenti decorativi dell’abito e dell’acconciatura. Sempre coerente con i modi pittorici di Santi è poi la pittura compatta con la quale vengono definiti i piani semplificati del volto delle donna, che conservano una notazione di luce e di naturale sensibilità in linea con i dettami controriformati dei quali il pittore fu uno dei più fedeli osservanti nella scena fiorentina. Sempre tipica di Santi di Tito è poi la ferma e volumetrica rappresentazione del torso e dell’abito definito nei piccoli intagli della stoffa ma allo stesso tempo semplificato nei volumi delle maniche e del busto. Ancora di santi ci sembra la notazione luministica con la quale è rilevato il disegno dell’abito attraverso stesure compatte ma sottili e trasparenti, oppure è resa la gorgiera bianca che aggiunge una luce netta all’intero dipinto. Una simile scelta pittorica appare nel Ritratto di Guido Guardi coi figli, esposto alla mostra Il Cinquecento a Firenze, (Palazzo Strozzi, 21 settembre 2017 – 21 gennaio 2018, n. IV. 5, pp. 156-157), dove, pur in un ritratto maschile, Santi di Tito usa la medesima cifra formale nella resa dei volti e delle gorgiere. Pur nell'attenzione alle caratteristiche fisionomiche, Santi di Tito conserva, infatti, una cifra disegnativa sempre evidente e riconoscibile pur col passare degli anni, un carattere stilistico che sostiene, con volumi saldi, ogni sua differente prova pittorica. Ne sono un esempio dipinti quali il Ritratto di donna con Figlia, già in collezione Koelliker2, oppure il Ritratto di Lucrezia (Emilia) e Sinibaldo di Niccol Gaddi3, tutti databili agli anni settanta del Cinquecento proprio per la stereometrica definizione delle forma. Col passare degli anni, invece, tale carattere di ascendenza bronzinesca sembra cedere sempre più in favore di una pittura più morbida e sensibile, chiamata a raggiungere esiti di naturalezza sempre maggiore. Dipinto emblematico per seguire tale percorso rimane il già citato Ritratto di Guido Guardi con i figli , dove Santi di Tito ha effigiato il capofamiglia subito dopo il suo ritorno da Roma, fra il 1564 e il 1568, al tempo in cui il Guardi commission al pittore anche una pala con una Natività per la cappella di famiglia a San Giuseppe. L’uomo, seduto su uno scranno, sembra rimandare per la posa arcaizzante alla ritrattistica di primo Cinquecento, alla quale Santi di Tito s’ispira anche per le pieghe frante ma scultoree dell’abito. Sulla stessa tavola, probabilmente verso la fine degli anni settanta del Cinquecento, il pittore venne chiamato ad aggiungere le effigi di figli, quando probabilmente l’opera era già in cornice, e lo fece con una pittura più svolta e libera, in modo da raggiungere effetti naturalistici di maggiore sensibilità. Anche nel Ritratto di donna in esame, i volumi saldi e potenti della figura spiccano sul fondo monocromo della parete con un’evidenza che farebbe pensare alle figure eseguite dalla fine degli anni Settanta del Cinquecento, al pari, appunto dei due figli di Guido Guardi. Nato a Firenze nel 1536, Santi di Tito si form prima da Bastiano da Montecarlo per passare poi dal Bronzino, del quale conserv la preferenza per volumi luminosi e torniti, a cui aggiunse un'attenzione per la chiarezza compositiva e il naturalismo richiesti dai dettami della Controriforma, che lo portarono a guardare allo stile di Scipione Pulzone...

ISMAEL GONZÁLEZ DE LA SERNA Spanish, 1898 - 1968 HARLEQUIN AND HIS DOG Signed and dated I. de la Serna, 1955 Oil on cardboard 42 X 27-1/2 i...