
Mario Bellini per B&B Italia 'Bamboletto' Daybed
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Mario Bellini per B&B Italia 'Bamboletto' Daybed
Informazioni sull’articolo
- Creatore:Mario Bellini (Designer),B&B Italia (Produttore)
- Dimensioni:Altezza: 72 cm (28,35 in)Larghezza: 173 cm (68,12 in)Profondità: 236 cm (92,92 in)
- Stile:Postmoderno (Del periodo)
- Materiali e tecniche:
- Luogo di origine:
- Periodo:
- Data di produzione:1970s
- Condizioni:Usura compatibile con l’età e l’utilizzo. Ogni articolo offerto da MORENTZ viene controllato dal nostro team di 30 artigiani nel nostro laboratorio interno. È possibile effettuare richieste di restauro o rivestimenti speciali. Per informazioni dettagliate sulle condizioni, consultare la sezione "Informazioni sull'articolo" o rivolgersi ai nostri specialisti del design.
- Località del venditore:Waalwijk, NL
- Numero di riferimento:Venditore: 501154961stDibs: LU933143074052
Mario Bellini
L'architetto e designer nato a Milano Mario Bellini potrebbe essere la cosa più vicina a un moderno uomo del Rinascimento: la sua produzione creativa spazia tra diversi generi, dall'elettronica all'arredamento, dall'architettura alle automobili, con design iconici in ognuno di essi. I divani d'epoca, le sedie da pranzo e le altre sedute sono molto ambite e il designer ha ricevuto diversi prestigiosi premi Compasso d'Oro. Più di 20 delle sue opere fanno parte della collezione permanente del Museum of Modern Art.
Nato nel 1935, Bellini ha studiato architettura al Politecnico di Milano prima di fondare il proprio studio nella sua città natale all'inizio degli anni Sessanta. Ben presto, però, Branch si è dedicato anche all'architettura, prima per il produttore di tecnologia Olivetti, dove ha ricoperto il ruolo di consulente capo per l'Industrial Design dal 1963 al 1991. In quel periodo, Bellini supervisionò la progettazione di alcune delle più famose macchine da scrivere Olivetti.
La sua inclinazione per il design elettronico non si fermò lì: Bellini progettò anche macchine fotografiche per Fuji, televisori per Brionvega e una serie di dispositivi audio per Yamaha, poi fu consulente di design per Renault e ideò gli interni della Lancia Trevi del 1980 per Fiat. Nel frattempo, i suoi lavori di architettura spaziano in tutti i continenti e comprendono gioielli moderni come il Museo delle Arti Islamiche del Louvre, l'estensione della National Gallery of Victoria a Melbourne, il Dubai Creek Complex e il Centro Congressi di Milano nella sua città natale.
E poi ci sono i mobili: Negli ultimi 70 anni, Bellini ha progettato mobili per ufficio per Vitra; lampade per Artemide, Erco e Flos; porcellane per Rosenthal e divani e altre sedute a lungo ammirate per Kartell, Natuzzi, B&B Italia, Cassina e altri ancora.
La sua imitatissima sedia Cab del 1977 per Cassina, composta da 16 singoli pezzi di pelle di sella che creano una "pelle" su una struttura metallica minimale, rimane ancora oggi uno dei best seller del produttore. I suoi tavoli rotondi e con le gambe pudiche per Cassina anticipano la linea Roly Poly, molto amata, di Faye Toogood. Le sue poltrone postmoderne Summa per Kartell, così come la sua elegante lampada da terra Chiara, attirano ancora oggi i collezionisti sui siti web di arredamento vintage.
Il contributo più famoso di Bellini al design dell'arredamento è però il suo divano Camaleonda del 1970 per B&B Italia (poi C.I.C.). Partecipante alla mostra del MoMA del 1972 "Italy: The New Domestic Landscape, la seduta prende il nome dalle parole italiane camaleonte e onda. La sua forma bulbosa e modulare la rende infinitamente flessibile. Il divano ha riscosso un grande successo alla fiera e, una volta dismesso, è rimasto così popolare tra i rivenditori d'epoca che B&B Italia lo ha rieditato nel 2020 con materiali riciclati e rivestimenti intercambiabili. "Di tutti gli oggetti che ho disegnato, Camaleonda è forse il migliore in termini di senso di libertà", ha dichiarato Bellini a.
Sfoglia una vasta collezione di mobili vintage di Mario Bellini - tra cui tavoli da pranzo, poltrone, divani di metà secolo e molto altro - oggi su 1stDibs.
B&B Italia
Nel 1966, Piero Ambrogio Busnelli fondò insieme a Cesare Cassina C.C. & C. Italia, un'azienda italiana di arredamento moderno nel nord di Milano. Fin dall'inizio, Busnelli e Cassina si impegnarono a reclutare i più talentuosi modernisti di in Italia per ideare arredi creativi realizzati in chiave moderna. All'inizio degli anni '70, l'azienda si divise: Cassina fondò la sua azienda omonima e Busnelli assunse la guida di quello che divenne B&B Italia.
Per decenni, Busnelli ha coltivato relazioni con i migliori talenti del design mondiale, dando vita a pezzi d'arredo che ancora oggi rimangono iconici - che si tratti delle Gaetano Pescesedute Up (realizzate per C&B e reintrodotte da B&B) o dei tavoli del designer industriale Paolo Piva, ognuno più sofisticato dell'altro nelle loro basi in tubi d'acciaio geometricamente complesse. B&B Italia ha ottenuto quattro prestigiosi premi di design Compasso d'Oro: nel 1979 per Le Bambole di Mario Bellini, nel 1984 per il sistema di armadi Sisamo dello Studio Kairos, nel 1987 per il divano modulare Sity di Antonio Citterioe, nel 1989, il primo premio assegnato a un'azienda produttrice.
Tra gli altri nomi di spicco che hanno progettato per B&B Italia nel corso dei suoi 54 anni di storia ci sono Patricia Urquiola, Naoto Fukasawa, Zaha Hadid, Ettore Sottsass e Vincent Van Duysen, solo per citarne alcuni. Sebbene questi nomi portino il potere delle star al marchio B&B, in molti casi è stata B&B Italia a contribuire alla loro celebrità, promuovendo un'ondata di talenti del design sulla scena mondiale.
La visione lungimirante dell'azienda si manifestò anche nella sua sede: Nel 1972, B&B Italia incaricò gli architetti Renzo Piano e Richard Rogers di progettare una casa postmoderna con struttura in acciaio per il marchio, il cui esoscheletro metallico incrociato ricorda il Centre Pompidou di Parigi, costruito più o meno nello stesso periodo. Ora B&B Italia gestisce una divisione contract e una sezione outdoor, oltre al ramo residenziale, e controlla anche la produzione di Maxalto, un marchio nato con i design di Antonio Citterio.
Su 1stDibs trovi una vasta gamma di mobili vintage di B&B Italia, tra cui divani, tavoli da cocktail e molto altro.
Fondata nel 2006, Morentz ha un team di circa 55 restauratori, tappezzieri, consulenti d'interni e storici dell'arte, che la rendono una galleria d'arte, officina e studio di tappezzeria, tutto in uno. Ogni giorno, una serie accuratamente selezionata di mobili del XX secolo arriva da tutto il mondo nel magazzino dell'azienda, dove il team esamina accuratamente ogni pezzo per determinare quali sono gli eventuali interventi da effettuare. Che si tratti di una nuova tappezzeria o di un restauro completo, l'obiettivo di Morentz è sempre quello di onorare le intenzioni del designer e soddisfare i desideri del cliente. Il team è in grado di affrontare qualsiasi sfida, dal restauro di un singolo pezzo al suo splendore originale all'arredamento di un progetto alberghiero su larga scala.
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