Poltrona in velluto Dot Dot Dot del 1950 di J. Halabala, Repubblica Ceca, 1950

Grazie all'entusiasmo degli amanti del design per l'Art Deco e l'arredamento moderno di metà secolo e al mercato sempre più competitivo per i pezzi dei creatori più famosi, i designer cechi del XX secolo stanno tornando sulla scena internazionale. Il primo di questi talenti è Jindřich Halabala.

Halabala è stato uno dei principali designer di un periodo particolarmente ricco della storia dell'arredamento ceco, quando i pezzi erano definiti dal funzionalismo di Bauhaus e dalle influenze dell'Art Déco. Era figlio di un ebanista e la sua formazione è stata quasi interamente incentrata sulla lavorazione del legno, prima in una scuola professionale statale per la lavorazione del legno a Valašské Meziříčí e poi all'Up & Up Závody di Brno, dove alla fine è diventato capo designer.

Le seducenti sedie H di Halabala in legno curvato, come H269 e H237, e i pouf stilizzati sono diventati dei classici, mentre i suoi divani degli anni '30 e '40, i tavoli e i mobili contenitori , con le loro curve ampie, geometrie stilizzate e il legno scuro e ricco di venature, incarnano il meglio del design dell'arredamento Art Déco, uno stile che fu portato all'attenzione mondiale in occasione di una mostra a Parigi nel 1925.

L'opera di Halabala, che è stata prodotta da Thonet e UP Závody, è vista da alcuni come il passaggio tra il cubismo ceco dei primi del '900 e lo stile moderno che ha dominato gli anni della metà del secolo.

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