Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Aksel Bender Madsen ha creato una serie di classici design della metà del secolo alla fine degli anni '40, '50 e '60, spesso lavorando insieme al suo socio e amico Ejner Larsen (1917-87). Bender Madsen si è formato come ebanista prima di trascorrere quattro anni di studio alla Royal Danish Academy of Fine Arts, diplomandosi nel 1940. Fu lì che incontrò l'amico di sempre Larsen, con il quale avrebbe lavorato per tutta la sua carriera. Insieme progettarono oltre 300 mobili fino alla morte di Larsen nel 1987, spesso collaborando con l'ebanista Willy Beck, che realizzò i loro progetti per un periodo di 25 anni. Larsen e Bender Madsen parteciparono annualmente ai concorsi della Guild degli Ebanisti di Copenaghen a partire dal 1947 e i loro lavori furono esposti alla Triennale di Milano e alla mostra Design in Scandinavia, che viaggiò attraverso gli Stati Uniti dal 1954 al 1957. Il progetto più famoso di Larsen e Bender Madsen, la Metropolitan Chair, fu sviluppato nel 1949 e prodotto a partire dal 1950; il suo nome deriva dal Metropolitan Museum of Art di New York, dove fu esposta e acquistata per la mostra Arts of Denmark del 1960-61. Prima di iniziare a lavorare con Larsen, Bender Madsen lavorò per le icone danesi Kaare Klint e Arne Jacobsen dal 1940 al 1943. Mentre disegnava mobili, lavorò contemporaneamente come architetto per la Danish Consumers Cooperative Society (1943-50) e come insegnante e direttore della Royal Danish Academy of Fine Arts (1950-54). Bender Madsen si è impegnato a costruire l'identità del design danese e a esportare lo stile scandinavo. Negli anni '50 e '60 An He ha introdotto una chiara estetica danese nel marchio olandese Bovenkamp, che ha lavorato anche con Arne Vodder. I disegni di Bender Madsen per Bovenkamp presentano molti modelli di poltrone e sedie, tra cui la Edith con schienale basso e la Karen con schienale alto (1950 circa). Insieme Bender Madsen e Larsen ricevettero molti riconoscimenti, tra cui la vittoria del prestigioso premio annuale della Guild dei falegnami di Copenhagen nel 1956 e nel 1961. I loro mobili sono conservati in musei di tutto il mondo, tra cui il già citato Met Museum e il Louisiana Museum of Modern Art di Humlebæk, in Danimarca.
Anni 1950 Danese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
Anni 1950 Danese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
Metà XX secolo Mid-Century moderno Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Ottone
Anni 1960 Danese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
Anni 1950 Svedese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Faggio, Teak
Anni 1950 Portoghese Industriale Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Metallo
Anni 1950 Americano Mid-Century moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Noce, Canna
Metà XX secolo Ceco Industriale Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Metallo
Metà XX secolo Danese Scandinavo moderno Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
Anni 1950 Svedese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Legno, Quercia
Anni 1950 Svedese Scandinavo moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
Metà XX secolo Belga Mid-Century moderno Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Alluminio, Acciaio
Metà XX secolo Nordamericano Mid-Century moderno Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Mogano
Anni 1950 Italiano Mid-Century moderno Vintage Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Teak
XX secolo Danese Scandinavo moderno Aksel Bender Madsen: mobili e armadietti per la custodia
Quercia, Palissandro