Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, la Francia sviluppò una passione duratura per l'estetica e l'artigianato giapponese. Questa interpretazione della cultura giapponese - che divenne nota come Japonisme - non solo infuse nuova energia nell'arte e nel design francese, ma trasformò anche radicalmente il modo in cui gli europei, e successivamente il mondo, avrebbero compreso la cultura visiva.
Fino al 1853, il Giappone è stato strettamente protetto dai visitatori stranieri per oltre due secoli. In quell'anno, però, il commodoro americano Matthew C. Perry entrò in Giappone e avviò il primo dei suoi trattati con gli Stati Uniti e l'Europa, aprendo così i suoi confini e dando a Matthew West la possibilità di vedere per la prima volta il design giapponese.
Nei decenni successivi, presi dal giapponismo, i collezionisti più sofisticati di Parigi, New York e altrove si ingozzarono di paraventi laccati , ceramiche celadon e ornamenti netsuke, oltre che di opere d'arte raffiguranti vari aspetti della vita giapponese. L'influenza del paese dell'Asia orientale sull'Europa, in particolare sulla Francia, ha contribuito a uno dei periodi più creativamente prosperi della storia, lasciando un'impronta sui movimenti Impressionista, Art Nouveau e Art Deco e ispirando artisti come Edgar Degas, Mary Cassatt, Vincent van Gogh nonché case di lusso come Louis Vuitton e Hermès. Il Japonisme è emerso nel periodo in cui lo stile ornato Renaissance Revival era il modo più importante di decorare in Europa e l'estetica giapponese sembrava sorprendentemente moderna ed elegante al confronto.
Oltre agli oggetti pratici di uso quotidiano provenienti dal Giappone, come vasi, stoviglie e scatole decorative, l'arte giapponese, in particolare le stampe xilografiche giapponesi dei maestri della scuola ukiyo-e, ha attirato l'attenzione di molti artisti - in particolare quelli della comunità dei manifesti Art Nouveau nella Parigi del 1880. I colori organici e lussureggianti associati al design tradizionale giapponese, i motivi come i fiori di ciliegio e le carpe e i vivaci disegni presenti nelle stampe woodblock, nelle sete e altro ancora sono stati adottati e fatti propri dai pittori, dai ceramisti e da coloro che lavorano in altri campi delle arti decorative. Oggi la domanda di lacche giapponesi - mobili, vassoi, scatole per la scrittura, paraventi, incensieri - del periodo Edo (1615-1868) e della fine del XIX secolo continua ad essere molto forte tra i collezionisti.
Trova una collezione di mobili e oggetti decorativi giapponesi antichi su 1stDibs.
Anni 2010 Turco Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Quercia, Compensato
Anni 2010 Turco Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Quercia
Anni 1880 Francese Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Marmo Rouge Griotte, Bronzo
Anni 1880 Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Mogano
Anni 2010 Cinese Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Quercia
Anni 1920 Francese Vintage Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Mogano
Inizio XIX secolo Sconosciuto Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Legno
Inizio Novecento Francese Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Legno di alberi da frutto
XXI secolo e contemporaneo Brasiliano Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Paglia, Legno
Fine XIX secolo Francese Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Mogano
Anni 1930 Francese Vintage Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Quercia
XIX secolo Francese Di antiquariato/d’epoca Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Ottone
Inizio XX secolo Francese Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Ottone
Fine XX secolo Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Quercia
Anni 2010 Tedesco Scrivanie e tavoli da scrittura in stile giaponese
Alluminio, Metallo