Il tempo ritrovato

Il palazzo, nel centro storico di Brescia, fa parte di un sito ecclesiastico seicentesco ancora in parte adibito a convento. In particolare questa sezione era stata adibita negli anni '60 a museo diocesano. Un sapiente restauro durato due anni ha saputo recuperare le parti strutturali, come i muri perimetrali in mattoni, risanandoli e dipingendoli di bianco. Non esisteva più nulla dei passaggi delle epoche precedenti, cosi si è scelto di tenere quel carattere di magazzino, con corte interna, tipico dei vecchi palazzi dei centri lombardi. Contemporaneamente l’altezza delle stanze, di oltre 4 mt, ha permesso la canalizzazione dell' impiantistica, mantenendo un mood di loft. Il pavimento è stato realizzato in Trentino, assemblando assi di larice e facendo loro un particolare trattamento schiarente. Grande attenzione è stata riservata al patio, nel quale è stata ricavata una grandinata con cuscini ad abbracciare braciere. Importante è inoltre stato lo studio di Lighting, volto a valorizzare le opere d’arte e l’irregolarità delle pareti.