Coppia di Candelabri Parigi secondo quarto del XIX secolo

Two-body cabinet completely veneered in mahogany feather; it has both in the narrower upper part and in the lower part two doors surmounted by a drawer and framed by a pair of uprigh...

Paravento a cinque pannelli snodabili; in pioppo interamente laccato in nero, è decorato con motivi dipinti alla chinoiseie: dragoni, scimmie, volatili, e riserve raffiguranti scene di vita cinese, di giocoleria e di combattimento. Presenta cornici fogliacee dorate a decorazione della cimasa e della parte inferiore. Rivisitazione del designer Pietro Russo con stoffa Dedar. Già ampiamente diffuse alla fine del secolo percedente, le chinoiserie ebbero una vera e propria diffusione nell’Ottocento, apprezzate e richieste dalle principali corti europee. I richiami alla Cina e all’Oriente in genere erano in grado di richiamare un esotismo tanto qpperezzato a livello estetico quanto a livello culturale. Il calligrafismo dei disegni a chinoiserie, l’eterongeneo bestiario (sia reale che fantastico) e le scene di vita, offrivano infatti infinite soluzioni decorative per piccoli oggetti e intere pareti, creando interessanti effetti sccenografici nell’allestimento delle grandi sale. Tra i principali propomotori delle chinoiserie vi fu re Giorgio IV che, con la costruzione del Royal Pavilion a Brighton come palazzo di piacere sul mare, decise di allestire alcuni dei locali proprio con questo stile. In particolare la Banqueting Room, la Long Gallery e la Music Room presentano arredi, lampadari, oggettistica quali porcellane, ma anche moquette e vetrate, di gusto orientaleggiante. Le pareti della stanza dedicata alla musica, furono decorate con scene di vita cinese, in oro su fondo rosso, realizzate da Frederick Crace e Henry...

Pair of 19th century Louis XVI style candelabra in patinated and gilded bronze and pink marble

Pair of 19th century French candelabras.